David di Donatello 2022, la premiazione in diretta

La diretta della cerimonia di premiazione dei riconoscimenti assegnati dall'Accademia del cinema italiano

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David di Donatello 2022

David di Donatello 2022, è arrivato il momento dei verdetti per il premio più importante del cinema italiano, quello assegnato dall’Accademia del cinema italiano David di Donatello.

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Dopo il consueto incontro tra tutti i candidati e il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Quirinale, l’appuntamento è per questa sera, martedì 3 maggio, agli studi di Cinecittà, da quest’anno partner strategico e fondamentale del premio nell’ambito di un piano generale che la nostra industria dell’audiovisivo sta attuando per sostenere produzione, distribuzione, ma anche promozione e stampa, in un momento delicatissimo per l’entertainment non solo in Italia, ma in tutto lo scenario globale.

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Sotto questo punto di vista, i David 2022 assumono ancora più significato, come sottolineato dai film candidati. Il grande cinema d’autore, con Qui rido io di Mario Martone, Ariaferma di Leonardo Di Costanzo e il candidato all’Oscar Paolo Sorrentino con È stata la mano di Dio.

Ma anche un cinema che osa e che vuole aggredire il mercato internazionale con produzioni ambiziose e coraggiose come Freaks Out di Gabriele Mainetti e Diabolik dei fratelli Manetti.

Non si tratterà quindi di una semplice di sfilata di stelle sul tappeto rosso di Cinecittà, ma di un momento d’incontro e riflessione per il cinema italiano, alla vigilia di un Festival di Cannes dove proprio Mario Martone torna in concorso dopo molti anni con il suo nuovo film Nostalgia, Marco Bellocchio presenta la sua prima, attesissima, serie televisiva, Esterno Notte.

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E poi l’opera prima dietro la macchina da presa di Jasmine Trinca, Marcel!, con l’attrice che farà anche parte della giuria internazionale, mentre Valeria Golino sarà presidente di quella di Un Certain Regard.

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Tutto questo in previsione di una Mostra del cinema di Venezia che segna ormai da anni l’inizio della Award Season e che si preannuncia anche quest’anno di livello altissimo, anche per il cinema italiano.

Per tutte queste ragioni i David di Donatello 2022 non sono solo la celebrazione del cinema italiano dell’anno che è passato, ma anche di quello che arriverà.

21:35 inizio trasmissione

Il ministro della cultura Dario Franceschini sale sul palco: “Il cinema ha attraversato questo deserto con grande spirito di adattamento e forza. Nel futuro c’è una nuova stagione per il cinema italiano. Ci sarà un investimento da parte dello Stato per le sale”.

Dopo l’intervento del Ministro Franceschini, Carlo Conti accoglie sul palco Drusilla Foer, elegantissima in un abito a maniche lunghe rosso. Il primo premio ad essere assegnato è quello per la MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA. Le candidate sono Luisa Ranieri, Teresa Saponangelo, Susy Del Giudice, Vanessa Scalera, Cristiana Dell’Anna.

Il David per la MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA va a TERESA SAPONANGELO per È stata la mano di Dio 

Vi ringrazio, sento tutta la vostra stima. Grazie Paolo, il mio pensiero sul set era quello di emozionarti, siamo riusciti ad emozionare moltissime persone. Ringrazio la mia famiglia che mi ha sostenuta, anche economicamente. Ringrazio Antonio Capuano e parte della mia famiglia artistica qua presente.

Si prosegue con il premio per la Miglior Scenografia.

Il David per la MIGLIOR SCENOGRAFIA va a MASSIMILIANO STURIALE E ILARIA FALLACARA per FREAKS OUT

Siamo qua per il nostro amore incondizionato per il cinema. A volte la vita è come un film, dove puà succedere di tutto, Lunga vita al cinema. Grazie gabriele mainetti.

Il David per il MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA va a EDUARDO SCARPETTA per Qui rido io.

Molto emozionato per il suo primo David, Eduardo Scarpetta ringrazia la sua famiglia:

Mario mi disse che tutto nacque perché ritrovò il manoscritto originale di Qui rido io che scrisse Eduardo Scarpetta, mio nonno. Dedico questo premio a mio padre Mario che ho perso quando avevo 11 anni.

Viene consegnato a Luigi Calagna e Sofia Scalia il premio David dello Spettatore per il film Me contro Te Il Film – Il Mistero della Scuola Incantata. C’è anche tempo per un selfie che Carlo Conti.

Con i nostri film cerchiamo di trasmettere valori positivi per i più piccoli, che sono la generazione del futuro. Vedere due ragazzi come noi che hanno cominciato a raccontare storie con il cellulare dalla loro cameretta e che sono riusciti ad arrivare fin qua, dimostra che tutti i sogni si possono realizzare – Luigi Calagna

David di Donatello speciale a Sabrina Ferilli

Ho 31 anni di carriera, mi è sempre piaciuto cambiare. C’è un discorso culturale, legato all’arte, ma non per forza ci deve essere un messaggio dietro. Ho fatto molto teatro, cinema televisione. Ricordo il primo film da protagonista con Marco Ferreri, Diario di un vizio. Questo è il premio a un percorso che ho fatto con persone straordinarie, molte sedute qui con me questa sera. A loro va il mio grazie.

Damiano e Fabio D’Innocenzo consegnano il David per il Miglior regista esordiente.

Siamo più emozionati nel consegnare il premio che a riceverlo. Un in bocca al lupo a tutti i giovani registi e registe.

Il David per il MIGLIOR ESORDIO ALLA REGIA va a LAURA SAMANI per Piccolo corpo.

Confesso di essere molto superstiziosa e non si aver preparato un discorso. Ora me ne pento. Sinteticamente, grazie a chi ha detto di sì in questi anni. Alla mia famiglia che mi permette di esplorare il mondo secondo le le mie forze.

Si procede con il David per i Migliori Costumi.

Il David per i MIGLIORI COSTUMI va a URSULA PATZAK per Qui rido io.

È un film molto speciale per me. Io ho iniziato proprio con Mario [Martone] a teatro. Si tratta di un testo napoletano e io non ero mai stata a Napoli. Un film che unisce cinema e teatro. Ringrazio Mario e i miei collaboratori.

Momento musicale con Drusilla Foer che si esibisce cantando il brano Parlami d’amore Mariù di Vittorio De Sica.

Si passa al premio per la Miglior Sceneggiatura Originale.

Il David per la MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE va a LEONARDO DI COSTANZO, BRUNO OLIVIERO e VALIA SANTELLA per Ariaferma

Cito il discorso di Mattarella che ha detto che noi siamo i portatori dei contenuti. Noi in realtà cerchiamo delle forme per delle società aperte, democratiche, e si spera senza guerra. – Leonardo Di Costanzo

Il David per la MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA va SWAMY ROTOLO per A CHIARA.

L’attrice giovanissima, 17 anni, vince il suo primo David.

Voglio ringraziare la mia famiglia, i miei amici, le mie sorelle, e Jonas, che mi hai fatto conoscere questo mondo e me l’hai fatto amare.

Segue l’omaggio a Monica Vitti, che si merita la standing ovation della sala, e un In memoriam anche per tutti gli altri artisti e i professionisti del settore scomparsi nel corso dell’anno.

Ex equo per il David per il MIGLIORE AUTORE DELLA FOTOGRAFIA: premiati DARIA D’ANTONIO per È STATA LA MANO DI DIO e MICHELE D’ATTANASIO per FREAKS OUT.

Si prosegue con il David alla carriera a Giovanna Ralli.

70 anni di carriera, iniziata proprio qua, nei giardini di Cinecittà, quando avevo 13 anni. Il mio personaggio, quello della romana impulsiva, è stato creato dai migliori sceneggiatori italiani, Age e Scarpelli, Scola, Amidei e Moravia. E ora dopo tanti anni torno nel film di Jasmine Trinca che sarà presentato a Cannes: la sceneggiatura è bellissima»

Il David per il MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA va SILVIO ORLANDO per ARIAFERMA.

Terzo David su 12 candidature per Silvio Orlando.

Io non lo volevo fare questo film, non mi sentivo all’altezza, non sapevo da che parte prenderlo questo personaggio che era lontano dalle mie corde abituali.

Dedico il premio a mia moglie Maria Laura, la persona migliore che abbia mai conosciuto, a Toni Servillo e Leonardo Di Costanzo. Alla prima candidatura nel 1991 ero spaesato: ora qui ci sono tanti amici coi quali lavoro. Amo tutto questo.

Sale sul palco Umberto Tozzi che si esibisce in un medley con alcuni dei suoi brani più amati, tra cui Gloria, colonna sonora di numerosi film internazionali.

Il David per la MIGLIOR CANZONE ORIGINALE va MANUEL AGNELLI per il brano “LA PROFONDITÀ DEGLI ABISSIdel film DIABOLIK.

Non mi ero preparato, ringrazio la mia famiglia. Dedico questo premio a Emma e Francesca e a tutti i musicisti che hanno collaborato con me.

Il David per la MIGLIORE ACCONCIATURA va MARCO PERNA per il film FREAKS OUT.

Dedico questo premio a tutti i giovani che hanno voglia di fare questo lavoro, a mia mamma, mio papà, la mia compagna e mia figlia.

Sale sul palco il piccolo Jude Hill, protagonista di Belfast, premiato come Miglior Film Internazionale.

«Ho 11 anni e da grande voglio fare l’attore, mi piacerebbe recitare in un film Marvel. Kenneth Branagh ha deciso di fare Belfast in bianco e nero perché si è ispirato al Neorealismo italiano, e io mi sono ispirato anche a Enzo Staiola in Ladri di biciclette»

Il David per il MIGLIOR MONTAGGIO va MASSIMO QUAGLIA e ANNALISA SCHILLACI per il film ENNIO.

Il Premio Cecilia Mangini per il MIGLIOR DOCUMENTARIO va GIUSEPPE TORNATORE per il film ENNIO.

Mi sono chiesto a lungo la regione del successo del film e non l’ho ancora trovata. Credo che il segreto sia nel modo in cui Ennio si sia raccontato rivolgendosi al pubblico come ad un amico di cui fidarsi. Dedico il premio a mia madre e Maria Morricone.

David speciale a Antonio Capuano premiato da Paolo Sorrentino.

Antonio è un maestro, il suo cinema è un ritratto della vitalità, che è l’unica cosa che conta, molto più della bellezza o la bruttezza di un film. Gli sono molto grato. – Paolo Sorrentino

Il David per la MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE va MONICA ZAPELLI e DONATELLA DI PIETRANTONIO per il film L’ARMINUTA.

Il David per la MIGLIOR REGIA va PAOLO SORRENTINO per il film È STATA LA MANO DI DIO.

«Qui ci sono molte persone con le quali ho cominciato, tanti napoletani: ringrazio la troupe, gli attori, mia moglie Daniela, i miei figli. Dedico il premio a Ludovica Bargellini che ha lavorato con me e purtroppo da pochi giorni non c’è più»

Il David per IL MIGLIOR COMPOSITORE va NICOLA PIOVANI per il film I FRATELLI DE FILIPPO.

Il David per IL MIGLIOR TRUCCO va DIEGO PRESTOPINO, EMANUELE DE LUCA e DAVIDE DE LUCA per il film FREAKS OUT.

Il David per IL MIGLIOR PRODUTTORE va ANDREA OCCHIPINTI, STEFANO MASSENZI, MATTIA GUERRA (LUCKY RED), GABRIELE MAINETTI (GOON FILMS) – RAI CINEMA per FREAKS OUT

Il David per i MIGLIORI EFFETTI VISIVI va a STEFANO LEONI per il film FREAKS OUT.

Il David Giovani va a È stata la mano di Dio di Paolo SORRENTINO

Il David per il MIGLIOR FILM va a È STATA LA MANO DI DIO