Nonostante se ne sia spesso parlato, e non mancassero le storie dalle quali attingere, il Dick Tracy del 1990 non ha mai dato vita a un sequel, fino a oggi. Le speranze di vedere tornare il pista il poliziotto creato da Chester Gould sono tutt’altro che tramontate, almeno a sentire il regista e interprete di allora, Warren Beatty, che a 85 anni insegue ancora il progetto, come accennato durante il curioso special dedicatogli da TCM.
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Dopo L’eccezione alla regola del 2016, altro film nel quale era impegnato nella classica ‘doppia veste’, il filmmaker non ha più presentato film propri, forse perché concentrato su altro. Chissà se non proprio sul film del quale ha parlato con Ben Mankiewicz e Leonard Maltin, durante l’intervista su zoom nella quale si è presentato vestito proprio come Dick Tracy coerentemente con lo speciale Tracy Zooms In a lui dedicato.
A oltre trent’anni dai tre Oscar vinti dal coloratissimo film, che vedeva al suo fianco anche Al Pacino e Madonna, Warren Beatty ha confermato di detenere ancora i diritti sul personaggio, acquistati successivamente. Come anche l’intenzione a tornare dietro la macchina da presa per l’occasione, che lo vedrebbe vestire di nuovo l’impermeabile giallo del detective, stavolta inevitabilmente più anziano e – a quanto pare – meno stilizzato e “più reale” di quanto visto in precedenza. Nel 2020 ancora non sembrava esserci uno script, anche se lo sceneggiatore del primo film Jack Epps Jr. aveva accennato alla possibilità che venissero trattati “segreti di guerra”.
