La data d’uscita di Dune: Parte 2 è stata cambiata, ancora. Warner Bros. ha fatto sapere di aver anticipato di due settimane il lancio nei cinema, programmando il sequel in data 1 marzo 2024 (non più 15, come precedentemente annunciato).
Il film era già stato spostato da novembre 2023 a marzo 2024 a causa dello sciopero degli attori. La fine dello sciopero pare aver rimescolato nuovamente le parti, anche se i motivi che hanno portato all’anticipo di due settimane non sono stati resi noti. Fatto sta che la nuova programmazione pone il film di di Denis Villeneuve in pole position per una première mondiale al Festival del Cinema di Berlino, in programma dal 15 al 25 febbraio 2024.
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Un film come Dune ha bisogno di un grande palcoscenico e la Berlinale, in termini di tempistica, potrebbe essere l’occasione più giusta, come nel 2021 lo era stata la Mostra del Cinema di Venezia per il primo capitolo.
AGGIORNAMENTO:
Contrariamente alle voci, Dune: Parte 2 non sarà presentato in anteprima al Festival di Berlino, stando a una “fonte ben informata” interpellata dal critico statunitense Jordan Ruimy – secondo la quale la produzione non avrebbe mai avuto l’intenzione di partecipare alla Berlinale.
Dune: Parte 2 vede confermato il cast corale del primo film che rivede protagonista Timothée Chalamet affiancato di nuovo da Rebecca Ferguson, Zendaya, Josh Brolin, Stellan Skarsgård, Dave Bautista, Charlotte Rampling e Javier Bardem e l’inserimento per i nuovi di personaggi di Christopher Walken, Florence Pugh, Austin Butler, Léa Seydoux e Souheila Yacoub.
Questa la trama di Dune: parte 2
Dopo la fuga di Paul Atreides nel deserto di Arrakis insieme a sua madre Lady Jessica e ai Fremen in seguito alla morte del duca Leto Atreides e la riconquista di Dune da parte degli Harkonnen, l’intento del nuovo giovane duca è di tramare la sua vendetta e di organizzare la guerra contro il malvagio barone Vladimir Harkonnen e di conseguenza contro l’imperatore Shaddam IV della casa Corrino che ha ordito il piano insieme al barone per distruggere casa Atreides. Paul rafforzerà il suo rapporto con Chani, farà la conoscenza della principessa Irulan Corrino, figlia dell’imperatore, conoscerà profondamente lo spirito del deserto proseguendo la sua strada come “Mahdi” il messia profetizzato dal popolo del deserto, lo Kwisatz Haderach auspicato dalle sorelle Bene Gesserit. La guerra di vendetta porterà verso il futuro predetto nelle visioni di Paul.
Alla composizione della colonna sonora ritorna di nuovo Hans Zimmer, che per il primo film ha vinto il suo secondo premio Oscar. Il compositore, ancora prima dell’annuncio del nuovo film, aveva già composto 90 min di musica per aiutare il regista Villeneuve a trovare la giusta ispirazione durante la scrittura della sceneggiatura.
