È di Get Out la migliore sceneggiatura del XXI secolo per la Writers Guild of America

L'opera di Jordan Peele si è aggiudicata il podio, seguito da Eternal Sunshine of the Spotless Mind e The Social Network

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La Writers Guild of America ha incoronato Get Out di Jordan Peele la migliore sceneggiatura del ventunesimo secolo. La WGA racchiude i due sindacati più importanti degli Stati Uniti a difesa degli sceneggiatori (Writers Guild of America, East a rappresentanza degli sceneggiatori di televisione e cinema attivi a New York e la Writers Guild of America, West, che invece rappresenta quelli della California del Sud e di Hollywood) e ha stillato la lista delle 101 più grandi sceneggiature del secolo, ponendo Get Out  in cima alla lista.

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La classifica

A completare il resto della top five, in ordine, sono state scelte le sceneggiature di Eternal Sunshine of the Spotless Mind di Charlie Kaufman, The Social Network di Aaron Sorkin, Parasite di Bong Joon-Ho e Non è un paese per vecchi dei fratelli Coen. Tutti e cinque i film nella top five hanno vinto l’Oscar alla sceneggiatura.

Appena fuori dalla top 5 troviamo Moonlight (altro premio Oscar per la Miglior Sceneggiatura), seguito da Il petroliere di Paul Thomas Anderson, Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino, Quasi famosi di Cameron Crowe e Memento di Christopher Nolan. In totale, Nolan ha scritto quattro sceneggiature che sono entrate nella lista: insieme a Memento ci sono anche Il cavaliere oscuro (posizione 26), Inception (posizione 37) e The Prestige (posizione 82). Tarantino, invece, è presente con tre film, che includono anche C’era una volta a… Hollywood (posizione 22) e Django Unchained (posizione 74).

«La lista delle 101 migliori sceneggiature del XXI secolo votata dai membri delle Writers Guilds West e East è sia una celebrazione dei grandi scrittori e sceneggiature degli ultimi 21 anni, ma anche uno studio di come la scrittura per il cinema si sia evoluta e diversificata dal secolo precedente, nonché un ottimo spunto di conversazione e di discussione» ha dichiarato Aaron Mendelsohn, presidente del WGAW’s Publicity & Marketing Committee.

I meriti di Get Out

Tali classifiche, inevitabilmente, non riusciranno mai a mettere tutti d’accordo, ma è indubbio che alla sua uscita l’horror (ma anche commedia e thriller) Get Out abbia sorpreso in positivo la grande maggioranza degli spettatori. Con un punteggio del 98% su Rotten Tomatoes, 255 milioni di dollari incassati (a fronte di un budget inferiore ai 5), la vittoria agli Oscar e le nomination come miglior film, miglior regia e miglior attore a Daniel Kaluuya, il film nato dalla penna di Jordan Peele (ex comico diventato uno dei nuovi guru del cinema horror politico) è stato definito “diverso da qualsiasi altra cosa uscita prima” e si distingue ancora come uno dei film di genere più memorabili degli ultimi 20 anni.

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