Se ne parla dal 2019 e solo l’anno scorso sembrava si fosse davvero vicini a vedere il via libera al sequel del Face/Off di John Woo. Un cult del cinema thriller action – con un pizzico di fantascienza – che nel 1997 mise uno contro l’altro John Travolta e Nicolas Cage. Che oggi racconta di essere intrigato dagli sviluppi della trama che sembra annunciarsi.
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Nell’intervista a Collider di qualche giorno fa, Cage aveva anticipato qualcosa della direzione presa dal regista incaricato del progetto, Adam Wingard. Tanto apprezzato dall’attore (“È fantastico. Abbiamo sensibilità simili. Mi è piaciuto tutto quello che ha fatto con Godzilla vs. Kong e penso che sia intelligente”), che così si era pronnunciato:
“Penso che Face/Off sia un sequel che si presta a molti colpi di scena e imprevedibilità. È quasi come contemplare l’idea della discendenza con Castor e Sean che hanno figli e i bambini crescono, fino a diventare come una partita a scacchi tridimensionali, con non solo me e John Travolta, ma quattro di noi in un ping-pong a diversi livelli, sempre più complesso”.
Ma tutto è ancora nelle fasi iniziali, visto che – come ammesso dallo stesso Nicolas – si sarebbe avuto solo “un incontro in un ufficio, ma da allora non ho più sentito nulla”. L’attesa potrebbe essere breve, visto che nella video intervista con E! News di ieri, Cage ha ribadito il concetto, oltre al desiderio di tornare a lavorare con il suo partner di allora, John Travolta:
“Mi piacerebbe tornare sul ring di Face/Off. Penso che Face/Off sia unico e ci sia molto da esplorare, in particolare con la progenie dei personaggi. Questi scacchi tridimensionali, su tre livelli diversi, con figli e genitori tutti faccia a faccia”.
“John l’ho sempre considerato una sorta di spirito affine, con cui è divertente lavorare e che ha una vera energia positiva”.
