Lo descrivono come uno dei film più interessanti finora presentati al Sundance Film Festival 2023 il Fair Play di Chloe Domont, un sexy thriller psicologico ambientato nel mondo della finanza con protagonisti Phoebe Dynevor (la Daphne di Bridgerton) e Alden Ehrenreich (lo Ian Solo di Solo: A Star Wars Story).
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Accolto calorosamente dal pubblico della kermesse dedicata al cinema indie (soprattutto per una chiacchieratissima scena iniziale – a quanto anticipato da Variety – molto hot) il film ha subito scatenato una guerra di offerte tra i distributori pronti a contendersene i diritti internazionali. Il vincitore? Netflix, che ha avuto la meglio su Searchlight e Neon grazie ad un’offerta di 20 milioni di dollari.
Fair Play, cosa aspettarci
Fair Play è l’esordio alla regia di un lungometraggio per la losangelina Chloe Domont, regista classe 1987 conosciuta per aver diretto alcuni episodi delle serie Ballers, Clarice e Billions. «Ho pensato che la finanza fosse un ottimo sfondo in quanto la posta in gioco è elevata e matura per un dramma» ha dichiarato in un’intervista a Variety dopo la prima del film. «È un mondo che alimenta la tossicità della relazione e viceversa».
Relazione che, come detto sopra, avrà protagonisti Phoebe Dynevor e Alden Ehrenreich nei panni di Emily e Luke, una coppia di giovani fidanzati che condivide la stessa professione. Lavorando insieme in un fondo speculativo, i due decidono di tener segreta la loro relazione, ma quando lei viene promossa al posto di lui, le dinamiche di potere della coppia cambiano irrevocabilmente.
