Un po’ Mrs. Doubtfire e un po’ Bridget Jones, tra situazioni imbarazzanti, inciampi, balli sfrenati e travestimenti, Matilde Gioli con Fatti vedere si fa versatile protagonista di una commedia brillante e al tempo stesso intima, in un divertente gioco che attraverso le relazioni ha molto da raccontare sulla ricerca della propria vera identità.
Fatti vedere
Fatti vedere, diretto da Tiziano Russo, al cinema dal 6 febbraio con Eagle Pictures, è la storia di Sandra (Gioli), una giovane psicologa alla vigilia di un nuovo, desiderato lavoro nel celebre sito di psicoterapia online FATTIVEDERE.COM. L’inizio della carriera professionale di Sandra però si trasforma presto in una tragedia, perché Stefano (Francesco Centorame), il fidanzato con cui convive da ormai 10 anni, decide di lasciarla all’improvviso senza darle nessuna spiegazione. Sandra non se ne capacita, è distrutta, ma faticosamente e grazie alla spinta della sua migliore amica Benedetta (Asia Argento) inizia ugualmente a lavorare.
Quello stesso giorno anche Stefano decide di rivolgersi alla psicoterapia online, ma il caso vuole che un bug nel sito abbia confuso l’identità di Sandra con quella di un’altra sua collega ben più anziana. Per la giovane psicologa è l’occasione di scoprire di nascosto finalmente le ragioni che hanno spinto Stefano a lasciarla. Travestita sotto le spoglie della collega e grazie all’aiuto dell’investigatore privato Marco (Pierpaolo Spollon), Sandra comincia a seguire il suo ex nel percorso di terapia.
Matilde Gioli
In Fatti vedere Gioli trasmette un entusiasmo contagioso e, lieta di sentire rinnovata la propria passione per la sua professione, racconta a Ciak di un film che le ha regalato una nuova consapevolezza rispetto a se stessa e alla propria carriera. “Sandra vive più o meno gli anni che sto vivendo io ed è in una fase che posso capire. È la classica trentacinquenne che vorrebbe dare un senso alla propria vita, è piena di insicurezze, ma molto tenera e disarmante nella sua goffaggine, un po’ maldestra, come Bridget Jones e come lo sono anche io, anche se lei è più disfattista rispetto a me. Sandra è convinta che Stefano sia l’amore della sua vita e non si accorge che il loro rapporto ha perso la sua magia. Il trauma diventa però per lei lo stimolo a risvegliarsi e a comprendere che non aveva la giusta percezione neanche di se stessa”.
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Al di là della commedia romantica su una relazione di coppia, Fatti vedere è anche un po’ un romantico film su un’amicizia, quella tra lei e il personaggio interpretato da Asia Argento.
“Sì, ed è anche questo un tema che mi ha appassionato affrontare attraverso l’espressione della recitazione. Nella vita non sempre sono riuscita ad avere una confidenza duratura con le altre donne e questo film mi ha aiutato a riflettere sui valori dell’amicizia. Sandra e Benedetta sono un bell’esempio in questo senso, tra fragilità e difetti mostrano un affetto sincero”
Parliamo del grande, divertente omaggio a Mrs. Doubtfire.
“Assolutamente un omaggio ad un film e ad un interprete, Robin Williams, per me intoccabili. Ovviamente non esiste il paragone, però è stato bello ricordare e trarre spunto da quel film, lo guardavo da piccola con grande fascino e curiosità e rifarlo è stato stupendo”
Cosa ha lasciato in lei questo film?
“È arrivato in una fase della mia vita in cui cerco di stare di più dentro quello che faccio. Ho vissuto questo film immergendoci momento per momento ed è stata una bellissima sensazione. Posso dire che da Il capitale umano a oggi ho acquisito una maggiore consapevolezza di essere fatta per questo lavoro, che è semplicemente il mio modo di esprimere me stessa. Mi sento fortunata e onorata che la vita mi ci abbia fatto inciampare dentro, un po’ come capita a Sandra”