Gli occhi del Diavolo, la recensione dell’exorcism al femminile

Daniel Stamm tenta di rinnovare il genere, ma più nella teoria che nella pratica

0
Gli occhi del Diavolo

Il suo ultimo film, l’occasione per vedere lo scomparso Ben Cross nei panni del Cardinale Matthews, il 1 dicembre – distribuito da Eagle Pictures – arriva al cinema Gli occhi del Diavolo, titolo che nella sua traduzione rinuncia all’intrigante doppio senso offerto dall’originale Prey for the Devil. E che si presenta come un horror inquietante dalle sfumature thriller-mistery capace di rivedere i canoni del genere exorcism per la prima volta attraverso gli occhi della Suor Ann interpretata da Jacqueline Byers, protagonista assoluta del film diretto da Daniel Stamm (L’ultimo esorcismo, 13 peccati, Fear the Walking Dead).

LEGGI ANCHE: The Pope’s Exorcist, Russell Crowe sarà Padre Amorth

 

IL FATTO: Per far fronte all’aumento dei casi di possessione demoniaca, la Chiesa Cattolica ha riaperto segretamente le scuole di esorcismo per preparare i sacerdoti a fronteggiare il Male. In una di queste cerca di entrare la giovane Suor Ann, convinta di avere una vocazione particolare, un dono per la pratica degli esorcismi che anche uno dei suoi professori percepisce, accettando eccezionalmente che studi e assista al rituale. Nella battaglia per l’anima di una giovane ragazza, Suor Ann sentirà però di essere posseduta dallo stesso demone che aveva tormentato sua madre anni prima. E pur sempre più determinata a combattere il Diavolo, rischia di essere lei la preda.

Gli occhi del Diavolo

L’OPINIONE: “Dio l’ha chiamata, il diavolo l’ha scelta” recita la tagline del film, che già dal prologo cala l’asso annunciato nel poster, con l’immagine – di sicuro impatto – di una manifestazione tricologica del maligno. Ma ciò su cui punta principalmente il suo regista (e con lui lo sceneggiatore Robert Zappia di Puss in Boots: A Furry Tail e Lo spettacolo di Tom e Jerry, ma anche di Halloween – 20 anni dopo) è taglio ‘al femminile’ che sottende tutta la vicenda. Concentrata sulla promozione della “prima esorcista donna” della Storia della chiesa cattolica, a parte santa Caterina da Siena, e su quello che sembra il tentativo di emendare un passatismo ecclesiastico per il quale a lungo si sono considerate come possessioni demoniache tutta una serie di problemi psicologici e psicosomatici, non ancora completamente riconosciuti. Ovviamente, insieme a quello legato alla discriminazione, ancora in vigore, che – stando a quanto raccontato – continua a precludere alle donne le scuole di esorcismo, oltre al sacerdozio. Un’attenzione al femminile che il film riserva anche con la riflessione che suggerisce sui concetti di colpa e vergogna, e non solo per una rigidità antiabortista che rifiuta la pratica dell’interruzione di gravidanza anche nei stupro. Tutti temi, e spunti, che comunque non prevalgono sul carattere horror della vicenda, sostanzialmente nei canoni del preventivato, con elementi e personaggi abbastanza elementari. Le dinamiche classiche, a tratti un po’ superficiali, conservano al risultato una certa dinamicità, con jumpscare se non centellinati per lo meno ben messi in scena e utilizzati. E un personaggio principale tutt’altro che nascosto dal velo, anzi pronto a regalare dietro le quinte inusuali, tali da lasciar presupporre – insieme al finale – l’intenzione di aprire una porta a eventuali saghe, che con un po’ di coraggio potrebbero essere addirittura quasi action.

SE VI È PIACIUTO GUARDATE ANCHE… L’esorcista e The Exorcism of Emily Rose restano due tappe imprescindibili per gli appassionati del genere, che negli anni ha regalato fin troppe declinazioni. Generalmente con le donne a fare da vittime sacrificali, tranne che per i vari The Conjuring (saga della quale vi invitiamo a recuperare i primi due, senza perdersi tra suore, LLorone e bambole). Una menzione particolare, leggermente off-topic, per il recente Smile e l’antecedente It Follows.

Gli occhi del Diavolo

RASSEGNA PANORAMICA
VOTO
gli-occhi-del-diavolo-la-recensione-dellexorcism-al-femminilePrey for the Devil, Usa, 2022. Regia: Daniel Stamm. Con: Jacqueline Byers, Colin Salmon, Christian Navarro, Lisa Palfrey, Nicholas Ralph, Ben Cross, Virginia Madsen, Tom Forbes. Durata: 1h 33'. Distribuzione: Eagle Pictures