Dal Festival di Cannes arriva l’annuncio di Film Mode Entertainment, 4 CATS Pictures e Warner Bros. Pictures di Idols, film diretto da Mat Whitecross (insieme a Michael Winterbottom in The Road to Guantanamo, per il quale ha vinto il premio come Miglior Regista alla Berlinale nel 2006) nel quale troviamo Claudio Santamaria, con Saul Nanni (Il Gattopardo, Brado) e Mario Ermito (Chiedimi cosa vuoi, Elite) in un cast completato da Óscar Casas (Mi soledad tiene alas, The Orphanage), l’attrice e cantante Ana Mena (La pelle che abito di Pedro Almodóvar) e Enrique Arce (Knightfall, La casa di carta).
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“la prima volta che questo sport emozionante viene drammatizzato sul grande schermo“, ha dichiarato Clay Epstein, Presidente della Film Mode Entertainment, una delle società produttrici del film, riferendosi alla MotoGP, vera protagonista del film.
“Ho iniziato Idols dieci anni fa in un modo del tutto inaspettato. Volevo realizzare un documentario sulla vita rischiosa di un pilota. Cosa li spinge a raggiungere velocità massime di oltre 360 km/h e a rialzarsi più e più volte dopo incidenti scioccanti in cui mettono davvero a repentaglio la propria vita. Nella mia intervista con Dorna, Manel Arroyo, che all’epoca era responsabile degli audiovisivi per il promotore del MotoGP, mi disse: ‘Dimentica i documentari. Tu fai buoni film, perché non mi porti ‘Giorni di tuono’ in moto?’, – ha affermato il produttore Jordi Gasull. – Così è nata l’idea di ‘Idols’, dove grazie a Dorna ho potuto scoprire com’è la vita di un pilota. In questo processo non sono stato solo, Inma Cánovas è stata la mia fedele compagna nel viaggio di scrittura di ‘Idols’. Il resto è stato il risultato delle nostre avventure insieme“.
Le riprese del film – realizzate in collaborazione con Dorna Sports, detentrice dei diritti MotoGP – sono durate dieci settimane, passate in diverse location di Barcellona e Valencia, oltre che in circuiti di fama mondiale, tra cui il Circuit of the Americas di Austin, il Misano World Circuit in Italia, il Motorland Aragon in Spagna, il circuito di Barcellona-Catalunya vicino a Barcellona, Jerez in Andalusia, il Mobility Resort Motegi in Giappone e il Circuit Ricardo Torno a Valencia.
Scritto da Inma Cánovas, Jordi Gasull e Ricky Roxburgh, a partire da un’idea originale dello stesso Gasull, il film ha come produttori Jordi Gasull e Toni Novella (Dolor y Gloria, La Pelle che Abito) di 4 CATS Pictures, Marco Belardi (Quadri e Perfetti Sconosciuti) di Greenboo e Warner Bros. Pictures, che distribuirà il film anche in Italia e Spagna nel 2025. La produzione congiunta di queste società, più Mogambo Productions, Anangu Grup, Imperio Contraataca AIE, con la partecipazione di MAX e RTVE, ha potuto contare inoltre sul supporto dell’ICEC, il finanziamento dell’ICAA e la collaborazione di MotoGP.
Idols, trama
Un giovane e focoso motociclista, Edu (Óscar Casas), spreca la sua possibilità di partecipare al campionato juniores in un incidente spericolato, solo per ricevere un’offerta a sorpresa da un ambito team di punta della Moto2™ che gli dà una possibilità di riscatto. Ma per ottenerla, deve allenarsi con il padre, Toni (Claudio Santamaria), un ex campione del mondo caduto in disgrazia e tormentato da un tragico passato. Mentre padre e figlio combattono contro demoni personali, l’attenzione dei media e un circuito di gara spietato, il loro legame incrinato viene spinto al limite dall’ambizione, dall’amore e dall’implacabile velocità di questo sport. Con in palio una wildcard per la MotoGP, dovranno affrontare i danni della loro relazione per costruirsi un futuro, dentro e fuori dalla pista.