Viene definito un thriller d’atmosfera il giallo francese basato su una storia vera programmato per domenica 22 giugno in prima visione assoluta, un dramma nel quale si mescolano caso, omicidi e intrigo che potreste vedere stasera in tv, su Rai 2 alle 21:00. Coincidenza? Vendetta? Maledizione? La risposta sta nel film di Didier Bivel, Il lago della vendetta, nel quale tutto inizia dal fulmine che uccide il marito di Lucie proprio nel giorno del loro matrimonio.
Una cerimonia bellissima, quella dei sogni di tanti, un panorama idilliaco – quello delle rive del lago di Guéry, nella regione dei Monts Dore in Alvernia – che diventa teatro di una incredibile fatalità che scatena una serie di reazioni post-traumatiche nelle vittime e fa da premessa a una serie di uccisioni in stile dieci piccoli indiani che inseriscono il film tra i serial thriller.
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Il lago della vendetta, trama
Per Lucie e Samuel “è il giorno più bello”, quello del loro matrimonio, che stanno festeggiando insieme agli amici più cari. Ma quando una tempesta costringe i due sposi e altri cinque invitati a rifugiarsi sotto un grande albero della zona, tra le montagne dell’Alvernia, un fulmine li colpisce uccidendo sul colpo lo sfortunato sposo Samuel e lasciando strascichi profondi nei superstiti, che due anni dopo, in occasione dell’anniversario della tragedia, accettano di partecipare all’incontro organizzato dai proprietari dell’ostello due anni dopo per rendere omaggio a Samuel e spargere le sue ceneri. Ciascuno dei convenuti ha sviluppato una fobia che deriva dall’essere stati esposti alla furia del fulmine, ognuno ha le sue cicatrici, come Lucia, che da allora è diventata ipermnesica e si nasconde in casa per sfuggire alle sue ansie e alla sua paura angosciante dei temporali. Ma la reunion assume toni drammatici quando i sei si trovano a essere oggetto dell’ira di un misterioso assassino intenzionato a eliminarli uno a uno. Ma chi è il colpevole? E quale può essere il movente di questo misterioso serial killer? In cerca di risposte, indaga il comandante Julien Eider (il Pierre Perrier di Les Revenants).
Basato su fatti realmente accaduti (e non)
La storia vera cui si fa riferimento è quella dell’incidente avvenuto ad Azerailles, nella Francia orientale, il 2 settembre 2017, dove 14 persone che partecipavano a un festival musicale sono state colpite da un fulmine mentre si riparavano sotto una tenda durante un temporale improvviso. Accadimento che provocò nelle vittime diverse conseguenze, come quelle manifestata da una coppia che riscontrò una maggiore capacità mentale per diverse settimane. A parte la premessa – e ovviamente la trasformazione del festival musicale in matrimonio e della tenda in un albero – il resto del film è però pura finzione.
L’ipermnesica Lucie
La Treccani la definisce come un “abnorme aumento della capacità di rievocare i ricordi“, che “si osserva spesso in soggetti maniaci, durante alcuni stati tossici da stupefacenti e durante stati psichici abnormi da insonnia“, ma anche “connesse a particolari stati emotivi” come situazioni catastrofiche. Una conseguenza drammatica che costringe la povera Lucie a vivere prigioniera del terribile ricordo.
La patologie degli altri sopravvissuti
Facile definire così quella che hanno vissuto i cosiddetti sei “sopravvissuti miracolosamente del lago Guéry“, che certo non se la passano meglio della sposa. Dei suoi amici: Félix, l’oste, pensa ancora di essere in fiamme, Irène, sua sorella, soffre di glossolalia (“coniazione, talvolta patologica, di associazioni sillabiche prive di senso” o anche “facoltà di pregare e lodare Dio in una lingua misteriosa“), Martha, sua moglie, vive di notte; Nouria, la lavoratrice stagionale, è ipersensibile all’elettricità e David, il fotografo, non ha mai recuperato completamente l’uso delle gambe.
Il trailer originale di Il lago della vendetta
I personaggi e il cast
Camille Claris: Lucie Carrera
Benjamin Gaitet: Samuel Carrera
Pierre Perrier: Julien Eider
Éric Savin: Felix Guyon
Cécile Rebboah: Irène Guyon
Carole Richert: Martha Guyon
Laurent Bateau: David Dorval
Déborah Dozoul: Nouria Bensaid
Maeva El Aroussi: Nani Diallo
Crystal Gribonval: Armelle
