La mano di Dante: Oscar Isaac, Jason Momoa e Gerard Butler nel thriller di Julian Schnabel

Dal romanzo di Nick Tosches, un viaggio poliziesco che reimmagina Divina Commedia

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Un trio sulla carta davvero niente male quello che darà vita al prossimo film di Julian Schnabel (Basquiat, Lo scafandro e la farfalla) dal titolo In the Hand of Dante (La mano di Dante). Con Martin Scorsese a produrre, saranno infatti Oscar Isaac, Jason Momoa e Gerard Butler i protagonisti di questo thriller poliziesco basato sull’omonimo romanzo di Nick Tosches edito nel 2002. Insieme a loro, pare vedremo anche Gal Gadot.

AGGIORNAMENTO: Dai set di Viterbo, dove si sono sfruttate le  splendide scenografie medioevali del quartiere di San Pellegrino, a Tarquinia, le riprese continueranno a Roma, ma la lista delle location comprende anche Palermo (dove han girato nella Villa de Simone Achates Wirz della “Piana dei Colli”), e altre località di Veneto e Toscana. Ma la notizia più importante è sicuramente la presenza nel cast già ricco di grandi attori del calibro di John Malkovich e Louis Cancelmi (Killers of the Flower Moon) – che interpreta sia un sicario dei giorni nostri di nome Lefty sia il nobile Guido da Polenta, benefattore di Dante – ma soprattutto di Al Pacino.

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La mano di Dante, l’Inferno di Tosches

Nel libro, Tosches fonde due storie diverse, un’ambientata nel XIV secolo in Sicilia con protagonista Dante Alighieri, e l’altra ambientata nell’autunno 2001 con protagonista lo stesso Nick Tosches in una versione romanzata. Dante sta finendo di scrivere la Divina Commedia, il suo capolavoro, e fa un viaggio in Sicilia per conoscerla. Intanto Tosches, come critico di Dante, è chiamato da dei mercanti neri per confermare l’autenticità del manoscritto della Divina Commedia presumibilmente scritta dallo stesso Dante.

La stessa storia viene portata sullo schermo seguendo quanto segue: un manoscritto originale della Divina Commedia finisce nelle grinfie di un gruppo di contrabbandieri del mercato nero di New York. Lo stanco studioso Nick (Oscar Isaac) viene chiamato dalla mafia per autenticarlo. Sopraffatto dalla tentazione, Nick sfida la mafia e ruba il manoscritto nel tentativo frenetico di averlo tutto per sé.

Segue un percorso oscuro e violento da un metaforico Inferno al Paradiso con la sua Giulietta (Gal Gadot), mentre una storia parallela prende un’altra piega: l’odissea di Dante stesso, un uomo che – intrappolato in un matrimonio senza amore – fugge in Sicilia e crea la sua opera più grande con al centro il suo amore perduto, Beatrice.  Le linee temporali di Nick e Dante intrecciano percorsi separati, eppure i due uomini sono inestricabilmente legati: entrambi si perdono inseguendo l’amore, la bellezza e la promessa stessa del divino.  La mano di Dante

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Nel 2008 era stato Johnny Depp, attraverso la sua società di produzione Infinitum Nihil, ad assicurarsi i diritti cinematografici del romanzo, di cui da tempo si era dichiarato grande fan. Il progetto, tuttavia, non è riuscito a trovar luce e Depp se n’è allontanato.
Al momento, La mano di Dante risulta attualmente in produzione in Italia, grazie all’accordo provvisorio messo in atto da SAG-AFTRA. Tra i produttori figurano Jon Kilik, Francesco Melzi d’eril per la MeMo Films e Olmo Schnabel per la TWIN Productions. Scorsese sarà produttore esecutivo insieme a DreamCrew, Screen Capital / Screen One e Tribune Pictures, mentre Oscar Isaac (attraverso la sua casa di produzione Mad Gene Media) e Schnabel saranno produttori esecutivi.