Mank super lodato dai critici americani: ecco le prime reazioni

Dalle prime reazioni postate online dalla critica americana, il film diretto da David Fincher sembrerebbe avere la strada spianata per la stagione dei premi 2021, Oscar su tutti

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Manca ancora più di un mese al lancio su Netflix di Mank (atteso il 4 dicembre), ma con le prime reazioni a caldo della critica americana possiamo farci un’idea di cosa aspettarci dall’ultimo, attesissimo, lavoro di David Fincher (clicca qua se ancora non hai visto il trailer)
Scaduto l’embargo per le ‘reaction social’, i critici che hanno avuto modo di vedere il film in anteprima hanno cominciato a scatenarsi, lodandolo sotto parecchi aspetti, soprattutto per quanto riguarda la regia, le interpretazioni di Gary Oldman e Amanda Seyfried, il sound design “mono” e la fotografia digitale in bianco e nero di Erik Messerschmidt.

Le premesse per presentarsi come uno dei protagonisti alla stagione dei premi 2021 (che quest’anno culminerà ad aprile con la cerimonia degli Academy Awards slittata a causa dell’emergenza Coronavirus) ci sono tutte, con la speranza di Netflix di non tornare a mani vuote come lo scorso anno ha fatto The Irishman (che di nomination ne aveva ben 10).

Ecco alcune delle reazioni riportate in rete:

Steve Pond di The Wrap: “Sarò esaustivo nel dire che Mank è denso, piacevole e un divertimento (seppur impegnativo) per chiunque sia interessato alla storia di Hollywood. È difficile immaginare che ‘Mank’ non sarà protagonista agli Oscar. A questo punto lo considererei un potenziale primo classificato in diverse categorie, tra cui miglior fotografia, montaggio, scenografia, colonna sonora originale e forse anche film e regista”.

Pete Hammond di Deadline: “Aspettatevi le nomination per il miglior film, miglior regia, Oldman come miglior attore, una sorprendente Amanda Seyfried come attrice non protagonista nel ruolo di Marion Davies, la splendida fotografia in bianco e nero di Erik Messerschmidt, la scenografia di Donald Graham Burke, il lussuosi costumi di Trish Summerville, il montaggio di Kirk Baxter, la colonna sonora di Trent Reznor e Atticus Ross, più il trucco, il suono e gli effetti visivi. Ci sono anche possibili contendenti per il ruolo di attore non protagonista, soprattutto Hearst di Charles Dance e l’ironico Louis B. Mayer di Arliss Howard”.

“Mank di David Fincher è fenomenale. Tutto, dal sonoro alle incredibili performance attoriali, ne fanno uno dei migliori film del 2020. I cinefili lo ameranno.”

“Mank è romantico e cinico. È provocatorio e vecchia scuola. È quello che mi aspettavo eppure mi ha sorpreso. È anche splendido. E ho bisogno di rivederlo. Complimenti Fincher (padre e figlio)”.