Mission: Impossible – Dead Reckoning, cosa dicono le prime reazioni

Le first reactions al film elogiano Hayley Atwell, la storia e le scene d'azione

0

Dalla (molto selettiva) anteprima mondiale tenutasi ieri a Roma, che ha visto la partecipazione quasi esclusiva della stampa internazionale, arrivano le prime reazioni di Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One, settimo capitolo della saga action con protagonista Tom Cruise.

LEGGI ANCHE: Tom Cruise conquista Roma, bagno di folla per l’anteprima di Mission: Impossible – Dead Reckoning

Ambientato dopo gli eventi di Mission Impossibile: Fallout (ad oggi il più alto incasso del franchise con 800 milioni al botteghino globale), Dead Reckoning Part One metterà nuovamente Ethan Hunt e la sua squadra dell’IMF a dura prova: il team dovrà riuscire a rintracciare e disinnescare una nuova e terribile arma, che si rivelerà essere una minaccia per l’intera umanità. Con il peso del destino del mondo sulle spalle e il futuro appeso a un filo, Ethan e la sua squadra si imbarcheranno per una missione frenetica che li porterà in giro per il mondo, mentre cercano di impedire che l’arma finisca nelle mani sbagliate.

Diretto ancora una volta da Christopher McQuarrie, che ha anche co-sceneggiato il film insieme a Erik Jendresen, il cast vede coinvolti Cruise insieme a Ving Rhames, Simon Pegg, Rebecca Ferguson, Henry Czerny e Vanessa Kirby, ai quali si aggiungono Hayley Atwell, Pom Klementieff, Cary Elwes, Rob Delaney, Indira Varma, Shea Whigham, Mark Gatiss, Esai Morales e Charles Parnell.

Cosa dicono le prime reazioni a Dead Reckoning Part One

Commenti per lo più positivi, che elogiano l’azione e l’interpretazione di alcuni personaggi, hanno cominciato ad emergere sui social in seguito alla prima visione. Perri Nemiroff di Collider ha definito il film “un altro vincitore per il franchise”, soffermandosi, oltre che sul livello altissimo della produzione, sulla performance di Hayley Atwell, definita “un personaggio estremamente piacevole da guardare” e “capace di fare tutto, dall’azione alla commedia”. Particolare successo sembra aver avuto la sequenza che coinvolge la Fiat 500 gialla, così come una particolare sequenza girata in treno.

L’interpretazione della Atwell sembra aver messo d’accordo tutti, come sottolinea anche il commento di Joe Deckelmeier di Screenrant che afferma: “Hayley Atwell RUBA ogni scena in cui si trova”.

Mike Ryan di Uproxx ha scritto che il film “funziona come l’ambiziosa riflessione di Christopher McQuarrie sull’intelligenza artificiale e sul pericoloso percorso al quale potremmo andare incontro”

Erik Davis di Fandango lo ha definito “un film d’azione realizzato in modo impeccabile che non smette di divertire”.