Sono da record i numeri registrati nei dodici giorni della 80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. L’edizione che ha incoronato Yorgos Lanthimos e il suo Poor Things! ha fatto registrare un incremento degli ingressi del +17% rispetto all’edizione precedente, con 230.000 accessi e 85.000 biglietti venduti (+14% sul 2022).
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Gli accrediti effettivamente ritirati sono stati 13.023 (erano 11.967 nel 2022, +9%), mentre le prenotazioni della sezione Venice Immersive all’isola del Lazzaretto Vecchio sono state 11.232 (9.674 nel 2022, +16%). In totale, i posti nelle sale messi a disposizione dall’intera Mostra del Cinema sono stati 6.350, così suddivisi: PalaBiennale (1.760), Sala Darsena (1.401), Sala Grande (1032), Sala Perla (completamente rinnovata) (595), Sala Giardino (568), Sala Casinò (340), Sala Corinto (340), Sala Volpi (147), Sala Pasinetti (119) e Sala Zorzi (48).
L’affluenza da record dell’80esima edizione risulta ancora più positiva considerando gli scioperi di Hollywood che hanno precluso la presenza di tante star al Lido. “Ci auguriamo che le ragioni che stanno alla base degli scioperi attualmente in corso nel mondo dello spettacolo internazionale si risolvano al più presto e nel migliore dei modi – dicono dalla direzione della Mostra del Cinema – e auspica che la positiva risposta del pubblico al Lido rappresenti un atto di rispetto e di vicinanza verso autrici, autori, artiste e artisti che partecipano allo sciopero, e verso la Mostra stessa”.
