Venezia 80, si chiude una bellissima edizione della Mostra del cinema di Venezia, naturalmente con i premi. Abbiamo visto quali sono stati i preferiti della critica, ma adesso la parola passa ai giurati, capitanati (senza nessun riferimento al film di Matteo Garrone) da Damien Chazelle.
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In giuria c’è anche la vincitrice della scorsa edizione del festival, Jane Campion, e l’Italia è rappresentata da Gabriele Mainetti. Vedremo se basterà la sua voce per far portare a casa qualche premio da uno o più delle sei produzioni italiane in competizione. Che ricordiamo erano: Comandante (anche film d’apertura), Adagio (entrambi con Pierfrancesco Favino) Finalmente l’alba, Io Capitano, Lubo ed Enea di Pietro Castellitto.
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Come sempre nel giorno di chiusura si rincorrono le voci e gli avvistamenti, ma manca poco ormai. La madrina dell’edizione di quest’anno, Caterina Murino, salirà sul palco del Palazzo del cinema alle 19:00, per introdurre e presentare le giurie, dalla sezione Orizzonti a quella del concorso internazionale, passando per il premio De Laurentiis opera prima.
Seguite con la diretta della cerimonia di premiazione dell’80ma Mostra d’arte internazionale per scoprire tutti i premi di Venezia 80.
Alcuni avvistamenti sul red carpet: Yorgos Lanthimos, e questo si poteva ipotizzare. Ma anche Micaela Ramazzotti, che corre in Orizzonti, ma anche per il Premio De Laurentiis Opera Prima.
C’è anche Matteo Garrone con i suoi magnifici protagonisti, che potrebbero essere protagonisti al Premio Marcello Mastroianni.
Si parte, con la madrina Caterina Murino che introduce la serata ringraziando tutti gli artisti del cinema per continuare a farci sognare, e naturalmente al direttore artistico Alberto Barbera, il presidente di Biennale Roberto Cicutto e a tutto lo staff del festival.
Venice Immersive, la sezione dedicata alla realtà virtuale, 43 film del futuro.
Vince il premio per la realizzazione Empereur, di Marion Burger e Ilan Cohen
Premio Speciale della Giuria a Flow di Adriaan Lokman
Leone nero per il miglior film Song for a Passerby di Celine Daemen
VENEZIA CLASSICI
Arriva sul palco Andrea Pallaoro, presidente della giuria.
Il premio per il miglior restauro va a Oikkoshi di Shinji Somai
Il premio per il miglior documentario sul cinema va a Thank You Very Much Alex Braverman
ORIZZONTI EXTRA
Il premio del pubblico Armani Beauty va a Felicità di Micaela Ramazzotti.
LEONE DEL FUTURO, PREMIO VENEZIA OPERA PRIMA LUIGI DE LAURENTIIS
Vince Love is a Gun, presentato in concorso all’interno della Settimana della Critica
ORIZZONTI
Il presidente della giuria, il regista Jonas Carpignano, apre i premi di Orizzonti con il vincitore del miglior cortometraggio che è A Short Trip del regista albanese Erenik Beqiri
Premio per la migliore sceneggiatura a El Paraiso di Enrico Maria Artale, film con Edoardo Pesce e prodotto da Groenlandia.
Premio per la migliore interpretazione maschile a Tergel Bold-Erdene per City of Wind
Premio per la migliore interpretazione femminile a Margarita Rosa De Francisco per El Paraiso. Secondo premio per il film di Enrico Maria Artale.
Premio speciale della Giuria a Una sterminata domenica di Alain Parroni.
Il premio per la migliore regia va Mika Gustafson
Il Leone Nero per il miglior film va a Explanation for Everything, dell’ungherese Gabor Reisz, che sarà distribuito in Italia da I Wonder Pictures prossimamente.
CONCORSO INTERNAZIONALE
Premio Mastroianni a Seydou Sarr per Io Capitano di Matteo Garrone
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Vince la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile Peter Sarsgaard per Memory di Michel Franco
Vince la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile Cailee Spaeny per Priscilla di Sofia Coppola
L’Osella per la migliore sceneggiatura va a Guillermo Calderon, Pablo Larrain per El Conde.
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Premio Speciale della Giuria a The Green Border di Agnieszka Holland
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Il Leone d’argento per la migliore regia va Matteo Garrone per Io Capitano
Leone d’argento Gran premio della giuria a Ryūsuke Hamaguchi per Evil Does Not Exist
Il Leone d’oro come miglior film di Venezia 80 va a POOR THINGS di Yorgos Lanthimos
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