Dopo un’iniziale riluttanza, il premio Oscar Ludwig Göransson ha composto la colonna sonora per il nuovo film di Christopher Nolan, Oppenheimer, al cinema dal 23 agosto 2023 con Universal Pictures.
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Direttore d’orchestra e compositore svedese, Ludwig Göransson, premio Oscar nel 2019 per la colonna sonora originale di Black Panther, aveva già lavorato con Christopher Nolan per Tenet (2020), ma quando il regista gli ha proposto di comporre le musiche per Oppenheimer l’autore era rimasto inizialmente intimidito dalla portata del progetto.
L’origine della colonna sonora
Il meticoloso lavoro di Nolan su Oppenheimer ha coinvolto, tra le altre cose, un team di esperti degli effetti visivi supervisionati da Andrew Jackson, grazie al quale il regista ha potuto restituire sul grande schermo immagini grandiose e complesse che rendessero l’idea dei fenomeni legati alla meccanica quantistica e alle reazioni nucleari. Quando Nolan ha mostrato a Göransson i filmati sperimentali realizzati per rappresentare particelle, onde e reazioni a catena, il musicista ha potuto utilizzare quel materiale per trarre ispirazione per la sua colonna sonora.
Nolan non ha dato altre indicazioni a Göransson per la colonna sonora, a parte il fatto voleva che le musiche rappresentassero il protagonista, J. Robert Oppenheimer, inventore della bomba atomica, interpretato poi da Cillian Murphy, e che il tema principale del film fosse composto sulla base di violini. Göransson non aveva mai composto una colonna sonora che rappresentasse i meccanismi interiori e il punto di vista di un unico personaggio, ma usando il violino come punto di partenza, con l’aiuto di sua moglie Serena, violinista, ha iniziato a sperimentare suoni che miravano a trasmettere l’ansia di Oppenheimer per passare poi a toni più romantici e sentimentali fino ad arrivare a vibrazioni più terrificanti.
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La colonna sonora
Il risultato è una colonna sonora di 2 ore e mezza fatta di variazioni e tempi studiati, movimenti i cui toni accompagnano da un punto di vista molto intimo i diversi momenti del film, compreso lo scoppio della bomba. Emozionanti musiche, in background nel film, miscelano insieme sia archi, arpe e pianoforte che suoni realizzati con sintetizzatori.
A differenza di quanto accade generalmente per la maggior parte delle produzioni cinematografiche, Nolan ha potuto iniziare le riprese con due o tre ore di musica già pronta a cui fare riferimento. La colonna sonora finale è stata poi eseguita dalla Hollywood Studio Orchestra e registrata nell’arco di cinque giorni presso i Warner Bros. Studios. L’orchestra ha compreso 40 suonatori d’archi, otto corni, tre tromboni, tre trombe, una tuba e un’arpa.
“Penso che riesca ad ottenere davvero un enorme effetto di coinvolgimento sul pubblico rispetto ai dilemmi emotivi dei personaggi”, dice Nolan della colonna sonora.
“Oppenheimer è un capolavoro visivo”, dice Ludwig Göransson nel video rilasciato dalla Universal sulla colonna sonora del film di Christopher Nolan, qui sotto disponibile.
