Il 15 settembre ha preso il via la seconda stagione di Vita da Carlo, la serie che racconta in chiave tragicomica la vita di Carlo Verdone, da lui co-scritta, co-diretta e interpretata. Prodotta dalla Filmauro di De Laurentiis, la serie ha subìto un cambio di piattaforma passando, tra la prima stagione (uscita nel novembre del 2021) e la seconda, da Prime Video a Paramount+.
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Se vi siete chiesti il motivo di tale trasloco, a rispondere alla domanda è stato il Presidente Aurelio De Laurentiis nel corso della conferenza stampa di Vita da Carlo 2: «Siamo passati a Paramount perché è un marchio che ci piace, legato al cinema. Amazon voleva fare la seconda serie ma non è stata all’altezza della mise che ha offerto Paramount+, con i quali non ci siamo mai battibeccati sulla campagna pubblicitaria, al contrario di Prime».
«Paramount si è presentata con forza, offrendosi di fare anche altre stagioni» ha aggiunto Luigi De Laurentiis. «Abbiamo trovato una nuova casa con cui continuare a raccontare storie originali della vita di Carlo. Questa stagione si è arricchita, abbiamo alzato la posta. Avere continuità nella serialità non è facile».
Un obiettivo primario, d’altro canto, è stato per Paramount+ cercare di puntare all’originalità di un prodotto italiano che mancava nei loro listini. «Abbiamo fortemente voluto Vita da Carlo perché volevamo un prodotto italiano in un genere non semplice da produrre come la commedia. Era per noi la miglior soluzione possibile per entrare in maniera determinata nel mercato italiano. Stiamo facendo di tutto per renderla una stagione di successo perché è una serie che rappresenta per noi l’italianità. È una scelta che abbiamo fatto anche a livello internazionale: volevamo Carlo come rappresentante della commedia italiana per Paramount+».
A novembre si gira Vita da Carlo 3
Neanche il tempo di veder debuttare la seconda, che già si è pronti a partire con la terza stagione, ha rivelato Carlo Verdone: «Cominciamo le riprese a novembre, penso che il copione sia venuto bene, è molto complesso. Sarà ricca di personaggi, ma non posso dire di più». E sul suo ritorno al cinema, ammette: «Tornerò a fare film appena finisco con ‘Vita da Carlo’, ce l’ho sul contratto!». E chissà che non sia la volta buona per fare un film d’autore, come ci mostra il Carlo del piccolo schermo.