Presto sarà domani, Scamarcio e Crescentini nel corto di Michele Placido

Con i due attori anche Nicola Piovani nel progetto targato Deloitte

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Presto sarà domani

La presentazione in anteprima è stata al quinto Innovation Summit di Deloitte, ma da oggi è disponibile anche sul sito della compagnia il corto Presto sarà domani, diretto da Michele Placido e interpretato da Riccardo Scamarcio e Carolina Crescentini. Un film breve dedicato al PNRR e a “l’Italia che cambia”, nel quale troviamo anche le musiche del premio Oscar Nicola Piovani.

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Siamo nel futuro, nel maggio 2026, quando vediamo Francesco tornare in Italia dopo il trasferimento all’estero, un ritorno a Borgo Antico, dove il cortometraggio è ambientato e per rappresentare il quale è stata scelta la location di Città della Pieve, in Umbria.

Prodotto in collaborazione con Goldenart Production – e con un cast completato da Daniela Scarlatti, Michelangelo Placido, Liliana Mele, Melanie Neu e Paolo Gattini – è il tentativo dichiarato di raccontare uno spaccato di come l’Italia potrebbe essere nel 2026 grazie al PNRR, trasformata (in meglio) proprio grazie all’innovazione.

Sul sito Deloitte.it il cortometraggio Presto sarà domani

https://www.deloitte.com/presto-sara-domani

Un impegno non facile, per chi dovrà gestire le risorse in questione, ma anche per i talenti coinvolti. In primis proprio la Crescentini, che per dare vita alla sua Veronica ammette di aver dovuto “lavorare moltissimo, leggendo e studiando per capire di cosa avremmo parlato”, il tanto chiacchierato Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza appunto.

“Il cinema ha sempre cercato di spiegare meglio i grandi temi, dal punto di vista emotivo o pratico – ha detto al Corriere, citando mobilità sostenibile, raccolta dei rifiuti automatizzata e una società inclusiva. – A essere sincera, spero per prima cosa che si possa arrivare ai traguardi del Piano anche prima di quella data. Sul fronte della digitalizzazione c’è ancora molto da fare, anche se la pandemia ha accelerato la transizione”.

Presto sarà domani

Sinossi:

Francesco è un ragazzo che, come molti, anni fa ha lasciato l’Italia per cercare all’estero, negli Stati Uniti, quelle soddisfazioni personali, professionali, materiali, che sentiva di non poter avere nel suo Paese. Se ne è andato con una nota amara, con un rancore di fondo verso la sua terra, ma ora deve farci ritorno. Sua zia, infatti, è mancata e gli ha lasciato in eredità la casa adorata. Riluttante, Francesco rimette piede in Italia, nel borgo dove ha vissuto da giovanissimo, con l’idea di gestire velocemente il lascito. Accompagnato dall’amica Veronica, però, scopre un’Italia diversa, migliorata, e la sorpresa è grande di fronte alla funzionalità dei servizi, ai giovani che hanno preso ad animare i piccoli centri, all’attenzione per la sostenibilità e il patrimonio culturale. È cambiato molto, è cambiato tutto, anche lo spirito della gente. E per Francesco le cose non andranno come previsto…