Joseph Kosinski non avrebbe certo immaginato che Top Gun: Maverick sarebbe arrivato nei cinema di tutto il mondo solo tre settimane prima che la sua successiva fatica, Spiderhead, giungesse su Netflix. Ma il Covid e Tom Cruise hanno reso possibile questa curiosa coincidenza. Tratto da un racconto di George Saunders pubblicato sul New Yorker nel 2010 dal titolo Escape from Spiderhead, il film è uno sci-fi dai toni dark, ma anche con una buona dose d’umorismo, ovviamente nero anche questo, unendo diversi generi e riecheggiando film come The Island e altre distopie sul prossimo futuro. “Spiderhead” è il nome di un carcere di massima sicurezza diretto dal geniale dottor Steve Abnesti. I detenuti si vedono commutare la pena a patto di diventare cavie per i farmaci sviluppati dallo scienziato, che modificano l’umore e le emozioni dei reclusi. Tra questi troviamo Jeff, un uomo che ha fatto un errore e che vuole solo pagare il suo debito con la società e andare avanti. Jeff diventa l’assistente di Abnesti, e tra i due si viene a creare quasi un rapporto d’amicizia. C’è anche un terzo lato del triangolo. Si tratta di Lizzy, una donna dal passato misterioso che cela un profondo dolore a cui Jeff non resta indifferente. Intanto, i farmaci sviluppati da Abnesti iniziano a provocare inaspettate reazioni negli ospiti della sua prigione-laboratorio.
Nei panni dello scienziato pazzo troviamo un inedito Chris Hemsworth, che sveste i panni del Dio del Tuono (li reindosserà dal 6 luglio in Thor: Love and Thunder) e che duetta con Miles Teller, alla sua terza esperienza con Joseph Kosinski dopo Only The Brave e Top Gun: Maverick. E l’attore ha solo parole di stima nei confronti del collega. «Chris aveva pochissimo tempo, era riuscito a incastrare questo film tra altre due produzioni, e il suo ruolo ha moltissimo dialogo», ha dichiarato Teller a proposito della performance di Hemsworth. «Eppure non ha avuto nessun problema, sul set non sbagliava una battuta, un tempo, un appoggio, è stato perfetto».
Teller sarà presto anche protagonista dell’attesissima serie The Offer, che racconta la genesi de Il padrino, in cui interpreta il produttore Al Ruddy. Sua partner in Spiderhead è una giovane attrice salita alla ribalta proprio grazie a una delle migliori serie dell’anno, Lovecraft Country, Jurnee Smollett, che interpreta la misteriosa Jill. Gustosa la colonna sonora, composta da successi pop degli anni Ottanta come She Blinded Me With Science di Thomas Dolby e il classico di Hall & Oates You Make My Dreams. Spiderhead arriverà su Netflix il 17 giugno
