Tokyo Vice, Michael Mann arricchisce il cast della sua serie HBO

Con Ansel Elgort e Ken Watanabe ci saranno molti nuovi attori giapponesi.

0
Michael Mann

Si continua a lavorare al cast di Tokyo Vice, la serie crime HBO Max diretta da Michael Mann che dovremmo vedere all’inizio del 2022. Vari attori si aggiungono a quelli già selezionati nel casting in corso, a partire dai giapponesi Hideaki Ito (Tokkai), Show Kasamatsu (Flowers and Rain) e Tomohisa Yamashita (The Man from Toronto), tutti chiamati a interpretare ruoli ‘regolari’ nei dieci episodi previsti.

HBO Max, programmato per ottobre lo sbarco in Europa

Con loro, anche Shun Sugata (Tomorrow’s Dinner Table), Masato Hagiwara (Tokkai), Ayumi Tanida (The Return) e Kosuke Toyohara (Yakuza and The Family). Che si uniscono a un cast completato – per ora – da Ansel Elgort, Ken Watanabe, Rachel Keller, Ella Rumpf e Rinko Kikuchi.

Senza contare il Blackhat del 2015, e dopo i Crime Story e L.A. Takedown televisivi, l’occasione per il regista di tornare dietro la macchina da presa – sicuramente per il pilot – in un genere a lui tanto congeniale sarà offerta da questo libero adattamento del libro di memorie di Jake Adelstein del 2009 Tokyo vice: un reporter nel cuore della yakuza.

Hugh Jackman sarà Enzo Ferrari nel biopic di Michael Mann

Una serie drammatica a tema Yakuza che racconta dell’esperienza pluriennale del cronista statunitense come cronista di nera dello Yomiuri Shimbun interpretato da Elgort. Al cui fianco opereranno Kikuchi, come collega giornalista, e Watanabe, come detective della polizia di Tokyo. Autore della sceneggiatura, il J.T. Rogers del TV movie Oslo con Ruth Wilson.

Così la presentazione del libro edito da Einaudi:

Jake Adelstein, dal 1993 al 2005 cronista di nera per lo “Yomiuri Shinbun”, il più grande quotidiano del Giappone, e dal 2005 al 2007 investigatore capo del dipartimento di Stato Usa in un’indagine sul traffico di donne nel Sol Levante. Una disamina rigorosa del crimine organizzato giapponese, tra estorsioni, sfruttamento della prostituzione, collusioni con la politica. E il resoconto emozionante delle indagini che hanno portato Adelstein a incrociare le armi con uno dei più grandi boss della yakuza e a rischiare la vita (al punto di entrare per più di un anno nel programma protezione testimoni). Un libro indispensabile per comprendere l’anima nera del Giappone, ma anche per penetrare nei meccanismi più reconditi del crimine, e scoprirli vicini, a volte fin troppo simili a quelli di casa nostra.

Tokyo Vice