Tom Cruise nel Multiverso della Follia, il tentativo di Michael Waldron

E' lo sceneggiatore del film in sala a raccontare la verità

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Tom Cruise Iron Man

Dopo tante voci, finalmente è uno stipendiato dei Marvel Studios a parlare di quello che se a molti era sembrato un sogno, altri avevano scartato come una assurda fantasia. In realtà, l’ingresso di Tom Cruise nel Marvel Cinematic Universe come nuovo Iron Man è stata una ipotesi reale, quanto meno effettivamente discussa con Kevin Feige dallo sceneggiatore di Doctor Strange nel Multiverso della Follia, quel Michael Waldron che oggi parla del tentativo fatto.

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A riportare la confessione è la rivista Rolling Stone, che in una lunga intervista – ricca di spoiler – lascia carta bianca all’autore di Loki e del prossimo annunciato progetto relativo a Star Wars sul quale sta lavorando con lo stesso presidente dei Marvel Studios e ancora senza titolo. Come si legge, l’idea era nata proprio su ispirazione delle voci circolate, che avrebbero davvero potuto portare al tanto desiderato cameo.

“Sì, era totalmente inventato – spiega Waldron. – Intendo dire che non ci sono contenuti eliminati con Tom Cruise! Ma adoro Tom Cruise, e a un certo punto ho detto a Kevin [Feige], ‘Potremmo avere un Iron Man di Tom Cruise?’ Ricordo di averne letto su Ain’t It Cool News ai tempi e che se ne parlava online, pensavo ‘Sì, sarebbe fantastico!'”.

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Chissà se proponendolo all’attore, questi avrebbe poi accettato. Ci piace pensare di sì, sempre che i suoi impegni con i vari Mission: Impossible glielo avessero permesso. Di certo, sarebbe stato intrigante poter vestire i panni della versione affiliata agli Illuminati della variante di Tony Stark nota come Superior Iron Man. Quella che in molti avevano creduto di aver identificato nel trailer del film attualmente in sala, come si vede nel tweet che segue.

Qui l’intervista completa a Michael Waldron su Rolling Stone (con SPOILER)