Ogni famiglia è un po’ mostruosa a modo suo e quando un nuovo matrimonio ne mette insieme due diverse le cose non sono mai semplici, nemmeno nel mondo dei mostri. Una Famiglia Mostruosa di Volfango de Biasi, al cinema dal 25 novembre con 01 Distribution, è una commedia fantasy, una sfida per il cinema italiano, che porta però nel racconto temi e situazioni assai vicini a quelli del mondo ordinario con molta ironia.
In Una Famiglia Mostruosa si fronteggiano due nuclei che apparentemente non potrebbero sembrare più diversi l’uno dall’altro. L’occasione nasce dall’incontro di Adalberto e Luna che formano una giovane coppia in procinto di sposarsi e creare una nuova famiglia per accogliere il loro piccolo in arrivo. Il primo passo dunque è rappresentato dalla fatidica presentazione della futura nuora alla famiglia, decisamente fuori dall’ordinario, di Adalberto. Luna scoprirà presto che il suo fidanzato ha ben più di un segreto da rivelare sulle sue origini, ma anche per quest’ultimo le sorprese sulla fidanzata non sono di piccola portata.
I MOSTRI
La famiglia di mostri, che vive in una splendida villa del XVII secolo, è composta da un padre vampiro (Massimo Ghini), una madre strega (Lucia Ocone), una nonna fantasma (Barbara Bouchet), uno zio zombie (Paolo Calabresi), una figlia vampiro (Sara Ciocca) e un figlio lupo mannaro (Cristiano Caccamo). Brunilde e Vladimiro, strega e vampiro, formano una solida e un po’ sanguinaria coppia da secoli, dalla loro unione sono nati Adalberto e Salmetta. Insieme allo zio Nanni la famiglia di mostri vive felicemente isolata e protetta dal mondo custodendo simpatiche tradizioni secolari, ma l’arrivo in casa della nuova fidanzata di Adalberto porta un certo scompiglio. Al di là degli inevitabili equivoci e dei perfidi tentativi di Brunilde di separare la giovane coppia, sarà però la famiglia umana di Luna a creare le complicazioni più grandi.
Continua alla prossima pagina per scoprire la famiglia di umani.
