Vittoria Puccini, Luca Argentero, Rosa Diletta Rossi e Romana Maggiora Vergano protagonisti della seconda edizione del Festival ON AIR

A Palermo il cinema incontra gli ex detenuti dell'associazione "Un nuovo giorno".

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Vittoria Puccini ON AIR Festival
Vittoria Puccini

Si è conclusa la seconda edizione dell’ON AIR, il Festival che intreccia il linguaggio delle serie televisive e del cinema con le grandi tematiche sociali contemporanee. L’imponente Palazzo dei Normanni a Palermo è stata la suggestiva cornice dei talk con i talent che hanno incontrato il pubblico e alcuni ospiti dell’associazione “Un nuovo giorno” che favorisce il reinserimento e il riscatto sociale di ex detenuti.

È stato un incontro molto forte perché questi ragazzi portano la loro esperienza di vita, spesso dura, estrema, dolorosa da tanti punti di vista, che vivono un forte senso di emarginazione. Ragazzi che hanno bisogno di essere accettati di nuovo dalla società, di trovare un lavoro e che hanno dimostrato, con la loro presenza e la loro testimonianza, che hanno voglia di riscrivere una nuova pagina della loro vita” ci ha detto una emozionata Vittoria Puccini alla fine del suo incontro.

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ON AIR è un momento di incontro tra persone che vivono delle realtà diverse tra loro. È mettere in scena la vita reale degli artisti o non dei personaggi. Gli argomenti trattati non si esaurivano solo nei talk ma se ne continuava a parlare anche dopo, il dibattito proseguiva con nuovi punti di vista, un confronto continuo che apre la mente di chi partecipa” ci ha raccontato con orgoglio Simona Gobbi, che organizza e dirige l’happening siciliano.

Credo che per fare l’attore serva soprattutto saper ascoltare. Essere empatici non è solo utile ma è fondamentale. Siamo costantemente in relazione con altre persone: colleghi, registi e il pubblico. Se sei un muro ovviamente non puoi trasmettere nulla. Io ho sempre avuto a cuore il benessere di chi mi sta vicino. Non l’ho scelto come metodo, è un modo di essere e lo faccio anche attraverso la mia fondazione” ha sottolineato Luca Argentero durante il suo talk.

Romana Maggiora Vergano ON AIR festival
Romana Maggiora Vergano e Pino Gagliardi

L’evento palermitano è un’opportunità per riflettere su temi di grande attualità come l’uguaglianza di genere, la diversità, la giustizia sociale, l’ambiente e anche del valore del voto come ha sottolineato Romana Maggiora Vergano. “La libertà è un percorso fatto di tante piccole conquiste quotidiane e va protetta, tutelata e  manifestata. Bisogna assolutamente andare sempre a votare perché come ricorda proprio Cè ancora domani è stato difficilissimo ottenere questo fondamentale diritto. Bisogna onorare chi questo diritto l’ha conquistato faticosamente per noi” ha ribadito la protagonista del film di Paola Cortellesi.

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Forte del successo della serie tv Maria Corleone Rosa Diletta Rossi ha parlato dell’importanza di saper scindere i personaggi televisivi dalla realtà quotidiana. “Farsi giustizia da soli non è mai una soluzione. Don Ciotti dice che la legalità non è un mezzo ma un fine. Se ci fosse un educazione alla legalità non si arriverebbe ad una giustizia portata avanti con altri mezzi” ha sottolineato l’attrice di Suburra durante l’incontro pubblico che aveva come focus la criminalità e la legalità tra realtà e finzione.

Rosa Diletta Rossi ON AIR Festival
Rosa Diletta Rossi

Il Festival ha dato ampio spazio anche ad una nuova generazione di attori come Lea Gavino, Giovanni Nasta, Andrea Dodaro e Adriano Moretti, protagonisti di un interessante laboratorio teatrale nella sede dell’associazione degli ex detenuti e si sono confrontati anche sulle opportunità e le insidie dei social media per chi cresce professionalmente sotto i riflettori. “Mi riconosco pienamente nei valori di questo Festival perché ho portato sempre sullo schermo donne complesse, fragili ma determinate, personaggi che attraverso le loro storie danno voce a battaglie di inclusione, consapevolezza e cambiamento” le parole dell’attrice della quinta stagione di Skam Lea Gavino, protagonista insieme ai giovani colleghi di un interessante laboratorio teatrale nella sede dell’associazione degli ex detenuti.