Fast X e l’amore di una famiglia disfunzionale. L’incontro con il cast a Roma

Le parole dei protagonisti all'anteprima mondiale di Roma

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«Salute, mi familia!». Chi segue Fast and Furious da oltre 20 anni sa quanto la famiglia sia la colonna portante di questa saga, sia dietro che davanti lo schermo. E non è un caso se alla Global Press Conference che si è tenuta a Roma per l’anteprima mondiale di Fast X abbiamo avuto la sensazione di assistere ad uno di quei celebri barbecue di casa Toretto, nel giardino al civico 1327.

Non eravamo lì, ovviamente, ma al Cinema Barberini di Roma alla presenza di praticamente tutto il cast del decimo capitolo (ad eccezione del villain Jason Momoa, impegnato su un altro set). Un evento più unico che raro che ha dato vita ad una delle anteprime, sul suolo italiano, forse più rilevanti degli ultimi anni. Insieme al regista, Louis Leterrier, hanno partecipato i ‘veterani’ Vin Diesel, Jordana Brewster, Michelle Rodriguez, Tyrese Gibson e Sung Kang e tutte le aggiunte più recenti del franchise: John Cena, Jason Statham, Charlize Theron, Nathalie Emmanuel, Daniela Melchior, Scott Eastwood, Alan Ritchson, Helen Mirren, Rita Moreno e Brie Larson.

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La grande famiglia di Fast

Un clima divertente e contagioso, senza freni, ha coinvolto tutti i partecipanti, a partire da Vin Diesel, lontanissimo dal suo Toretto in termini di serietà e impassibilità: «Godetevi questo cast incredibile» ha sottolineato più volte, alzandosi in piedi e applaudendo i colleghi. «Ognuno di loro ha portato tantissimo alla mitologia della saga. Tutti i giorni sul set ci ripetevamo quanto fosse un miracolo girare il decimo capitolo». Difficile, per l’interprete di Dom, selezionare i momenti più belli di tutti questi anni, di cui preferisce considerare l’ensemble: «ci sono tanti momenti incredibili, non sono in grado di isolarli. Mi colpisce di più l’intero, il contributo dato da ogni singola persona: è questo a lasciarti la sensazione più bella. Se esci dal cinema e ti senti diverso, vuol dire che un film è riuscito. Mi auguro che Fast X possa lasciare così gli spettatori».

Foto: Giulia Parmigiani – Credits: Universal

Un desiderio condiviso da tutti, in primis da Louis Leterrier, subentrato in pieno corso d’opera alla regia del film al posto di Justin Lin. Entrare così “a freddo” nella famiglia e in un franchise cresciuto con i fan non è stato semplice per il regista francese che, ammette, «ha dovuto rendere omaggio all’eredità della saga» ma che ha trovato «incredibile per l’opportunità di girare in così tante parti del mondo, da Los Angeles al Brasile, Londra e Roma».

E felicissimo di trovarsi a Roma era proprio il Roman di Tyrese Gibson, presente nella saga a partire dal secondo capitolo, datato 2003, ma che mai avrebbe immaginato sarebbe diventato una cosa così grossa. «Ogni giorno vissuto facendo ciò che ami è una benedizione. Il segreto? Mai sentirsi appagati».

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Per Michelle Rodriguez, altra veterana della saga, l’elogio più grande va al lavoro svolto dalle controfigure, che per lei «meriterebbero molto più affetto e riconoscimento» tra cui una categoria apposita agli Oscar. Girare le scene d’azione è diventato oramai «un ritorno a casa» per l’interprete di Letty, specialmente quando coreografate. In questo capitolo la vediamo prendere a calci e pugni (ricambiati) Charlize Theron, un’altra che di combattimenti se ne intende. «Avevo programmi molto intensi e il tempo a disposizione era poco perché stavo girando un altro film in contemporanea – ha spiegato l’attrice sudafricana, che si è detta pronta anche ai colpi più pericolosi. «Michelle, comunque, è una delle str**ze più toste che abbia affrontato. E io… vengo dal Sud Africa!» ha concluso ridendo.

Foto: Giulia Parmigiani – Credits: Universal

Le new entry

In Fast X conosciamo quattro nuovi personaggi interpretati da Brie Larson, Alan Ritchson, Rita Moreno e Daniela Melchior. Brie Larson ha ammesso di aver letteralmente pregato per poter entrare nella saga della quale è sempre stata fan: «Quando ho ricevuto la chiamata, sono andata a casa di Vin Diesel. Mi sono fatta aiutare dai suoi figli, specialmente dalla più grande. Ho basato il mio personaggio su di lei» ammette, prima di lasciar la parola ad una elettrizzante Rita Moreno senza peli sulla lingua: «C’è una scena in cui abbraccio forte Vin [suo nipote nel film ndr] e tutto quello a cui pensavo era: ‘Dio mio, milioni di donne vorrebbero essere al mio posto!’». Novantuno anni e un West Side Story da protagonista alle spalle (quello originale, del 1961) non sono bastati per farla riconoscere in un ristorante di Roma, continua a raccontare Rita Moreno, al contrario di quando ha reso noto che avrebbe partecipato ad un film di Fast: «Sono tutti impazziti!»

Foto: Giulia Parmigiani – Credits: Universal

Per Daniela Melchior è stata un’emozione immensa che «mai si sarebbe sognata di vivere» da quando cominciò a fare l’attrice a 17 anni arrivando da un paese piccolo come il Portogallo. «Dopo aver ricevuto la telefonata ho incontrato Vin e lì ho capito che non si trattava di un semplice film. C’era molto di più. Era la loro esperienza di vita».

E il concetto di famiglia ritorna nelle parole di Helen Mirren, entrata nel franchise in Fast 8 come mamma dei fratelli Shaw (Luke Evans e Jason Statham): «Come attrice, posso dire che amo lavorare con questo tipo di persone. Parlano tutti di famiglia con Fast & Furious, ed è davvero così. Guardateci… siamo una famiglia disfunzionale e affettuosa unita dall’amore per il mestiere. Senza presunzione, non c’è niente di simile nella storia del cinema».

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