Chernobyl, Emily Watson, Stellan Skarsgård e Jared Harris nella miniserie che racconta il disastro nucleare

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Chernobyl

«Chernobyl è in fiamme e ogni atomo di uranio è come un proiettile che penetra qualsiasi cosa si presenti sulla sua traiettoria… Metallo, cemento, carne. Ora Chernobyl è attraversata da più di tre trilioni di questi proiettili… Alcuni di questi continueranno a colpire per i prossimi cinquemila anni». Sono le parole accorate e colme di tragica verità con cui Valery Legasov (interpretato da un ottimo Jared Harris) tenta di allertare le autorità sovietiche sulla vastità della catastrofe nucleare in arrivo, dopo la prima esplosione a Chernobyl, il 26 aprile 1986. Il reattore numero 4 della centrale nucleare V.I. Lenin esplose, uccidendo immediatamente decine di persone e causando poi oltre 4.000 casi di tumore in seguito alle radiazioni.

La nuova miniserie Tv HBO-Sky, visibile su Sky Atlantic e in streaming su Now Tv dal 10 giugno, narra in cinque episodi angoscianti e destabilizzanti il disastro nucleare che ferì l’Unione Sovietica e l’Europa a metà anni Ottanta. Lo show, girato in Lituania, ripercorre i fatti, partendo da una documentazione seria e approfondita. L’esplosione arriva già nel primo episodio. Boato e bagliori, corpi carbonizzati e martoriati, i soccorsi, le autorità sovietiche che tentano di minimizzare. Poi le radiazioni si diffondono ovunque, segnando di lutto e dolore tutto il mondo.

 

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33 anni dopo. Scopri tutta la verità su #Chernobyl. Dal 10 giugno.

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Ciak ha avuto l’opportunità di vedere in anteprima i primi due episodi della serie e
incontrare a Londra, per l’occasione, i tre attori protagonisti: Jared Harris, Emily Watson e Stellan Skarsgård. L’unico personaggio dichiaratamente ricalcato su una persona realmente esistita è proprio Legasov (Harris): il chimico, professore dell’Università di Mosca e membro dell’Accademia di Scienze dell’URSS, che indagò sul disastro nucleare, rivelò verità scomode e fu costretto al silenzio dalle autorità. Per questa ragione, un paio d’anni dopo i fatti, si tolse la vita. Ci racconta Harris: «Sono tra i pochi attori di questa serie il cui ruolo è basato esplicitamente su un personaggio realmente esistito. Ogni volta che mi capita di interpretare una figura storica leggo ilpiù possibile, libri, articoli di giornale, varie fonti. Tutto quello che leggi mentre ti prepari è potenzialmente utile. Non sai mai cosa influirà su un tuo gesto o una tua espressione. In questo caso però il materiale che ho studiato non credo sia stato particolarmente rilevante, perché nella serie Chernobyl si intrecciano tanti personaggi e diverse linee narrative».

 

Tra gli aspetti più interessanti della serie c’è sicuramente la scelta degli attori protagonisti,
oltre a Harris (Mad Men, The Crown), ritroviamo la coppia di protagonisti di Le onde del destino di Lars von Trier: Emily Watson (interpreta una fisica nucleare impegnata a fare luce sulle cause del disastro) e Stellan Skarsgård (il capo della commissione governativa istituita subito dopo la catastrofe).

Luca Barnabé

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