Muore Lino Capolicchio, il protagonista de Il giardino dei Finzi Contini

Attore, sceneggiatore e regista italiano, vincitore del David nel 1971, aveva 78 anni.

0

È scomparso ieri sera l’attore, sceneggiatore e regista Lino Capolicchio, tra i protagonisti della stagione dello sperimentalismo e della militanza del cinema italiano degli anni Settanta.

Capolicchio aveva 78 anni era nato a Merano, cresciuto a Torino, ma si era trasferito a Roma per frequentare l’Accademia nazionale d’Arte drammatica ‘Silvio D’Amico’. Dopo l’esordio con Giorgio Strehler al Piccolo di Milano, prosegue con lui una proficua collaborazione che gli fa ottenere consensi da parte della critica e del pubblico. Fece parte del cast internazionale de La bisbetica domata (1967) di Franco Zeffirelli.

Con Escalation (1968) di Giorgio Faenza vinse un Globo d’oro come miglior attore e fu candidato ai Nastri d’argento. Lavorò con Dino Risi, ma fu nel 1970 con Vittorio De Sica che arrivò il grande successo grazie al ruolo più celebre, quello di Giorgio protagonista de Il giardino dei Finzi Contini, opera che vinse l’Orso d’oro al Festival di Berlino e fu candidata agli Oscar come miglior film straniero. Lino Capolicchio vinse il David di Donatello speciale.

Nel 1976 Pupi Avati lo scelse come protagonista del thriller La casa dalle finestre che ridono, da cui nacque un lungo rapporto di collaborazione tra Capolicchio e il regista bolognese.

Nel 2019 ha pubblicato la sua autobiografia ‘D’amore non si muore’ con le Edizioni di Bianco e Nero, di Roma.