Stefano Accorsi torna ad esplorare la paternità al cinema. Dopo Una figlia, il film di Ivano De Matteo che raccontava una difficile relazione padre-figlia, l’attore sarà il protagonista de Le tre del mattino, il nuovo film di Chiara Malta. Un coming of age in cui un ragazzo adolescente vive, attraverso la conoscenza con il padre, tutte le prime esperienze che lo traghettano verso l’età adulta.
La regista italiana, già vincitrice del Premio César per il miglior film d’animazione con il suo Linda e il pollo (2023), firma anche il soggetto e la sceneggiatura insieme a Giacomo Carraro. Le musiche originali del film saranno composte da Clément Ducol, premio Oscar per la miglior canzone originale in Emilia Pérez (2025).
Le riprese si svolgeranno tra Marsiglia e Roma nel prossimo autunno.
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Le tre del mattino, trama
Anni ‘80. Un matematico italiano si trova a dover passare tre giorni e due notti a Marsiglia con il suo unico figlio adolescente, cresciuto con la madre. Il ragazzo, che soffre di epilessia, deve sottoporsi ad un trattamento sperimentale proposto dal luminare Gastaut: un test clinico che richiede che il giovane paziente rimanga vigile per due notti consecutive. Tra erranze notturne e privazione di sonno, padre e figlio si scoprono veramente per la prima volta, in un incontro-scontro che rivelerà la forza di un legame identitario, dalle radici profonde.
Le tre del mattino è tratto dall’omonimo romanzo di Gianrico Carofiglio, pubblicato da Einaudi, un long seller che ha venduto oltre 400.000 copie solo in Italia ed è stato tradotto in tutto il mondo. Il film è prodotto da Fidelio (Italia) in associazione con Superbe Films (Francia) e Vision Distribution. La distribuzione italiana e internazionale è curata da Vision Distribution.