I registi di Final Destination: Bloodlines, Adam Stein e Zach Lipovsky, hanno rivelato che, pur non sapendo che sarebbe stato l’ultimo film di Tony Todd, desideravano offrirgli l’opportunità di congedarsi dai fan.
Todd, noto per il suo ruolo iconico del becchino William Bludworth nel franchise, ha insistito per partecipare al film nonostante le sue condizioni di salute. Sul set, ha mostrato grande entusiasmo nel lavorare con il nuovo cast e nel dare al suo personaggio una conclusione significativa. I registi gli hanno permesso di improvvisare la sua scena finale, in cui si rivolge direttamente al pubblico, offrendo un messaggio sincero sull’importanza della vita e sull’accettazione della morte.
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«È stato un onore incredibile lavorare con lui. Voglio dire, è una vera leggenda. Sapevamo che era malato già durante lo sviluppo e la realizzazione di questo film, e non sapevamo se avrebbe voluto partecipare», racconta Adam Stein a GamesRadar+. «Ma lui continuava a dire: ‘Non escludetemi da questo film. Devo esserci».

Final Destination: Bloodlines è attualmente nelle sale cinematografiche e ha già incassato oltre 100 milioni in tutto il mondo.