Con Catherine Spaak, sul palco della prima edizione di Bardolino Film Festival – Immagini, suoni e parole sull’acqua avremo il piacere di vedere un altro volto molto amato del nostro cinema. Raoul Bova sarà il protagonista della serata inaugurale della manifestazione, che si terrà dal 16 al 20 giugno 2021 presso l’incantevole e nota località sulla riva del Lago di Garda.
A Catherine Spaak il Premio alla Carriera del Bardolino Film Festival
Raoul Bova riceverà il Premio BFF Restart, che rimanda al tema centrale di questa prima edizione: “Re-Start – Ri-Partenza”, appunto. Attraverso i film e gli incontri a Bardolino quest’anno si parlerà della voglia di ricominciare, di superare il passato, di cambiare vita, in particolare in un momento come questo, segnato dalla pandemia che ha sconvolto il mondo.
L’indomani, giovedì 17 giugno alle 11.30 al cinema Corallo di Bardolino, Bova sarà poi al centro di un incontro col pubblico, moderato dal direttore artistico del festival, Franco Dassisti. Nel quale si parlerà del film Ultima gara, che segna l’esordio alla regia di Raoul Bova in un lungometraggio, dopo il corto Amore nero del 2011 e la serie tv Come un delfino (2013). Film che verrà presentato in anteprima nazionale su grande schermo nella serata di apertura del Festival, presso l’arena all’aperto di Lido Mirabello.
Bardolino Film Festival: presentata la prima edizione
Mischiando finzione e documentario il film è dedicato alla toccante storia di Manuel Bortuzzo, la promessa del nuoto la cui carriera è stata stroncata a Roma nella notte del 3 febbraio 2019, da un colpo di pistola alla schiena. Una storia di amicizia e umanità legata ai valori dello sport. Non a caso Raoul Bova, che ha diretto il film con Marco Renda, ha voluto al suo fianco nel cast grandi campioni del nuoto come Massimiliano Rosolino, Emiliano Brembilla e Filippo Magnini.
