Introdotti dai filmati con tutti i più grandi nomi passati sul Red Carpet dell’Auditorium e da quello che elenca le star accolte come ospiti di questa Festa del Cinema di Roma, Laura Delli Colli e Antonio Monda salgono sul palco per chiudere la sedicesima edizione e abbozzarne un bilancio.
Dopo i ringraziamenti di rito alla squadra tutta, “fino all’ultimo stagista”, e ai soggetti istituzionali, sponsor e partner, la Presidente della fondazione Cinema per Roma dà i numeri: “326 proiezioni, 66 film da 23 nazioni, proiettati in 36 sale cittadine”, oltre a quelle del Parco della Musica di Viale De Coubertin. La conferma del budget a disposizione di 4165000 euro, segue l’annuncio ufficiale del numero totale di biglietti venduti, 37231 e della percentuale di riempimento delle sale raggiunta. Un 89% che la Delli Colli considera un “risultato fortissimo rispetto a quello che potevamo aspettarci, visto il clima con cui ci siamo avvicinati alla Festa”.
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Dopo un ultimo ringraziamento al pubblico, “che ci ha seguito con grande affetto e senza il quale non ci sarebbe questo successo”, la parola passa al Direttore Artistico, che aggiunge alla lista l’Ufficio Cinema e il Comitato di Selezione e passa a sottolineare la “varietà” della manifestazione. Negli ospiti e nei titoli, ‘high’ e ‘low’ insieme, considerati “il cuore” della Festa. “Film secondo me bellissimi” dice, citando Belfast, C’mon C’mon, Passing e il documentario su Muhammad Ali; Ruth Negga, Chastain e il Dinklage di Cyrano, che scommette “ritroveremo agli Oscar”.
Grandi protagonisti, insomma, come nel caso degli Incontri Ravvicinati, fiore all’occhiello della Festa di Roma, come Monda ribadisce: “Quindici, non due o tre come accade in altri festival, e molto molto diversi”. E con una differenza: “nessuno di questi personaggi viene per motivi promozionali, ma perché credono nella Festa, grazie al rispetto internazionale che abbiamo conquistato”.
Che ha nella “qualità” dell’offerta un altro pilastro. “Siamo partiti dalla qualità, ma quando nella qualità troviamo 22 registe donne, siamo molto felici”, dichiara ancora il Direttore di una kermesse che “si è espansa, ha conquistato la città, come abbiamo visto nella serata folle di Quentin Tarantino a via Condotti che ha fatto rivivere la città, ma anche con gli eventi nel carcere di Rebibbia, al policlinico Gemelli, a Palazzo Merulana, il MAXXI e la Casa del Cinema”.
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“Sarò felice se questa festa sarà stata un vaccino contro la paura”, conclude la la Presidente della fondazione. Che ritroveremo l’anno prossimo. Insieme al compagno d’avventura? “Io lascio parlare i fatti – risponde Monda, in merito. – Il filmato che ci ha preceduto è una sintesi dei personaggi che sono venuti da quando sono direttore, senza considerare i film che da Roma sono poi arrivati all’Oscar. Quanto alla mia disponibilità a continuare, sono stato disponibile quando sembrava che la Festa fosse in declino, quando l’anno scorso eravamo in pieno Covid, perché non dovrei esserlo dopo un successo del genere? Poi, non spetta a me”.
TUTTI I DATI FESTA DI ROMA 2021:
• Proiezioni 326
• Film 66
• Restrospettive ed Omaggi 19
• Paesi 23
• Sale Auditorium 3
• Sale in città 36
• Partner 84
• Biglietti venduti 37.231
• Accrediti 3.805
• Ingressi Pubblico e Accrediti 55.532
• Ingressi Pubblico eventi gratuiti 4.527
• Percentuale riempimento 89%
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