DI MARCELLO GAROFALO
Un idolo dei CatecumeniYeeeuuuch, ovvero Lino Banfi, è in un film apparso fugacemente sugli schermi a fine aprile, ovvero âLe frise ignorantiâ (Antonello De Leo, Pietro Loprieno, 2015), una commedia âon the roadâ di ambientazione pugliese in cui è protagonista di una breve e spassosa scenetta nei panni del neoborbonico cavalier Lanotte, che inscena folli ricostruzioni di battaglie risorgimentali, nelle quali sono i garibaldini a essere sconfitti a colpi di frutta marcia. L’occasione gli è altresì gradita per pronunciare la sua famosa battuta: âTi spezzo la noce delcapocolloâ.
Seppur compromesso da una sceneggiatura pasticciata e frettolosamente messa in scena, il film preserva una certa freschezza grazie alla fotografia brillante di Gianni Mammolotti, a una colonna sonora (fin troppo) âtarantinataâ di Pivio e Aldo De Scalzi, al cast di giovani interpreti, tra i quali giganteggia, e non solo per il fisico, Nicola Nocella già distintosi al fianco di Christian De Sica in âIl figlio più piccoloâ di Pupi Avati. Tra gli altri un divertente Dario Bandiera nel ruolo dell’impresario della band âLe frise ignorantiâ, un arguto Francesco Pannofino ed Eva Riccobono sexy e – Holy Socks – pure spiritosa!