LARA CROFT E IL GIRL POWER: LE 10 MIGLIORI EROINE DEI FILM ACTION

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Forte. Decisa. Coraggiosa. Il 15 giugno 2001 debuttava nelle sale americane Lara Croft: Tomb Raider, l’action movie ispirato all’omonimo videogioco diretto da Simon West. La protagonista del film era una splendida Angelina Jolia, caparbia e combattiva nei panni della celebre archeologa, che presto avrà il volto di Alicia Vikander. A quindici anni di distanza molte altre eroine hanno popolato il grande schermo. Per l’occasione abbiamo voluto ricordare le 10 migliori icone femminili dei film d’azione.

1) Ellen Ripley in Alien (Ridley Scott, 1979). È lei la prima incarnazione del girl power. L’ufficiale di bordo, Ripley, è a capo dell’equipaggio spaziale al centro della storia raccontata da Scott. Il personaggio di Sigourney Weaver dimostra una tempra d’acciaio sfidando la terribile creatura che infesta il cargo Nostromo. La tagline del film diceva: «Nello spazio nessuno può sentirti urlare» ma date a Ellen un lanciafiamme e tutto si risolverà almeno fino al prossimo sequel.

2) Rey in Star Wars – Episodio VII: Il risveglio della Forza (J.J. Abrams, 2015). Nello spazio le donne possono fare la differenza e non solo nei film di Ridley Scott. Nel settimo episodio della saga ideata da George Lucas tutti i riflettori sono puntati su Rey: l’alter ego di Daisy Ridley conquista il centro della scena a discapito di Han Solo e il pubblico non può fare a meno di seguire la sua storia. Anche per capire quali siano le origini di questa misteriosa ragazza ma per saperne di più dovremo aspettare il prossimo film.

3) Trinity in Matrix (Lana e Lilly Wachowski, 1999). Il mondo della fantascienza ci ha regalato anche un altro modello femminile di riferimento. Stiamo parlando di Trinity, nata dalla mente visionaria delle sorelle Wachowski. L’alter ego di Carrie-Anne Moss è un’abilissima hacker ma anche uno dei membri di spicco della resistenza nella realtà virtuale di Matrix. Neo, interpretato da Keanu Reeves, perde la testa per lei così come milioni di spettatori: come resistere al suo carisma?

4) Katniss Everdeen in Hunger Games (Gary Ross, 2012). Combattere in una realtà ostile è una prerogativa per le eroine del cinema d’azione. E se il mondo è stato sconvolto da una apocalisse che ha portato all’instaurazione di una dittatura, tocca a Jennifer Lawrence lottare per la libertà. La sua Katniss dà il via alla rivolta nella nazione di Panem, sconvolgendo le regole dei giochi. Tutto grazie a arco, frecce ed una tenacia inesauribile che l’hanno resa un mito su scala globale.

5) Alice Abernathy in Resident Evil (Paul W. S. Anderson, 2002). Le spaventose competizioni ideate da Suzanne Collins però non sembrano tanto terribili messe a confronto con zombie e licker, le mostruose creature prodotte in laboratorio con cui deve fare i conti Alice Abernathy alias Milla Jovovich. Rinchiusa nell’inquietante Alveare dove si sperimentano armi batteriologiche e potenti antivirus, la donna deve dimostrare tutte le sue straordinarie capacità per sopravvivere.

6) Lucy in Lucy (Luc Besson, 2014). La medicina può creare esseri orribili oppure ragazze come Lucy: una giovane qualunque che si trasforma in una creature fuori dall’ordinario a causa di una strana sostanza, il CPH4. La protagonista del film di Besson diventa così una spietata assassina per vendetta ma anche una donna capace di controllare la materia, l’energia e lo spazio-tempo. Sul grande schermo Scarlett Johansson è una dea onnipotente e il femminismo trionfa.

7) Nikita in Nikita (Luc Besson, 1990). Lucy non è la prima donna potente e decisa al centro di un film del regista francese. A fare da apripista fu Nikita. Era il 1990 e Anne Parillaud entrava nell’immagnario collettivo nei panni di una ragazza addestrata per uccidere che da facile preda per i servizi segreti si trasforma in una sicaria infallibile. La sua brillante carriera per l’Intelligence francese finirà dopo un’ultima cruenta missione per poi decidere da sola del proprio destino.

8) La Sposa in Kill Bill vol. 1 – 2 (Quentin Tarantino, 2003). Se c’è chi sceglie di lasciarsi alle spalle il passato, c’è anche chi decide di affrontare uno ad uno tutti i propri fantasmi. Una tuta gialla come armatura e una katana sono gli elementi che contraddistinguono la Sposa. «Sono la pietà, la compassione, il perdono che mi mancano…non la razionalità.», dice la protagonista del film. Se avete dubbi sulle sue intenzioni rivedete la scena in cui la protagonista affronta O-Ren Ishii, ovvero, la fiera Lucy Liu.

9) Shu Lien e Jen Yu in La tigre e il dragone (Ang Lee, 2000). L’abilità nelle arti marziali è un altro segno distintivo delle eroine action. Un’arte esercitata alla perfezione dalle protagoniste de La tigre e il dragone. Shu Lien e Jen Yu si scontrano in una delle sequenze di combattimento più eleganti e affascinanti del cinema contemporaneo. Così le due attrici Michelle Yeoh e Zhang Ziyi sono entrate nella leggenda grazie al genio del Maestro Ang Lee.

10) Imperatrice Furiosa in Mad Max: Fury Road (George Miller, 2015). La grazia delle guerriere di Lee è molto lontana dai modi rudi e decisi di Furiosa ma è lei la nuova icona femminile degli action movie. L’Imperatrice di Charlize Theron è la figura di spicco di Mad Max: Fury Road. Immortan Joe l’ha prima rapita e poi “scartata” perché infertile. La donna non può donare la vita ma riuscirà a salvare la propria e quella delle altre schiave del tiranno. Troverà il suo posto nel mondo nella Cittadella, conquistando la totale indipendenza. Da ammirare.