ROMAFF10: AD ALICE NELLA CITTÀ È ARRIVATO ”BELLE & SEBASTIEN – L’AVVENTURA CONTINUA”

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Tanta avventura e tanta emozione nell’atteso Belle & Sebastien – L’Avventura continua, sequel del primo, fortunato capitolo e presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, sotto la sezione autonoma di Alice nella Città. Ecco il nostro incontro con il regista Christian Duguay e il giovane attore protagonista Félix Bossuet!

A due anni di distanza, il prossimo Natale tornerà al cinema una delle coppie più amate, dolci e poetiche del grande schermo, nata dai racconti di Cécile Aubry e poi divenuta, negli anni ’80, un anime TV di enorme successo. Oltre che essere protagonisti di una serie televisiva con attori in carne ed ossa, andata in onda tra il ’65 e il ’70. Naturalmente, parliamo dei mitici Belle e Sébastien, campione di tenerezza e campioni d’incassi, un paio di stagioni cinematografiche fa. Infatti, visto il grande exploit del primo episodio, non poteva mancare il nobile sequel, intitolato Belle & Sebastien – L’Avventura continua e presentato alla Festa del Cinema di Roma, presso la sezione autonoma di Alice nella Città. In uscita l’8 dicembre, il film, che ritrova nel cast il giovane protagonista Félix Bousseut, oltre che Tchéky Karyo e Margaux Chatelier, ha cambiato regista, passando il testimone da Nicola Vanier a Christian Duguay.

Belle & Sebastien Un seguito che si differenzia dal primo capitolo, divenendo così un film d’avventura a tutti gli effetti, con inseguimenti, calamità naturali e un’avvincente ricerca impervia e pericolosa nel cuore della foresta transalpina. Perché, alla fine della Seconda Guerra Mondiale, Sebastien (Félix Boussuet) e la sua fidata Belle aspettano il ritorno a casa di Angelina (Margaux Chatelier). Purtroppo però la ragazza è scomparsa in seguito ad un drammatico incidente aereo e, giorno dopo giorno, tutti perdono le speranze di un suo ritorno. Ma, caparbi e coraggiosi, Sebastien e Belle non si danno per vinti, avventurandosi nella foresta con l’obbiettivo di ritrovare la dispersa Angelina. Insomma, tanta azione, tanta adventure ma anche tanta tenerezza, che viene fuori sia dal giovanissimo interprete francese che, ovviamente, dalla candida cagnona Belle. Una tenerezza che ha convinto Christian Duguay a mettersi dietro la macchina da presa, come ci ha rivelato lo stesso regista: «Quando mi hanno proposto il sequel, ho tentennato. Però, poi, dopo aver visto il primo episodio, mi sono subito convinto. Con questo film è venuta fuori una certa mia empatia, scoprendo la sensibilità che ho dentro. Ma c’è anche tanta azione, per me importantissima ». Ha affermato Duguay, proseguendo il discrso parlando della sceneggiatura scritta da Juliette Sales, che abbraccia tanti generi: «Grazie all’ottima sceneggiatura ho sviluppato un film dove le emozioni sono peculiari, pur restando fedele ai personaggi originali. Però, come vedrete, ho cercato di esplorare i rapporti umani che sviluppano e portano avanti la storia ».

Un film tutt’altro che facile da girare, viste le numerose location naturali e impervie, a cavallo tra l’Alta Moriana della Vanoise e la Valle dell’Ain. Ma, forse, una scena più delle altre è stata la più difficile da realizzare, ovvero quella dello scontro tra Belle e un orso bruno: «La scena è stata davvero complessa », rivela il regista, «Non potevamo assolutamente avvicinare il cane all’orso, dunque abbiamo utilizzato un enorme costume imbracando uno stunt. Tra l’altro, ho voluto sottolineare l’aspetto più selvaggio di Belle, quasi territoriale e protettivo. Quando digrigna i denti, per esempio, davanti a lei c’era un enorme osso pronto per essere addentato! ». Altro fattore non facile, quello di lavorare sul set con esemplari canini tanto dolci quanto grandi che, come detto da Christian Duguay, spesso si sganciavano dalla scena per esplorare, giustamente come da loro indole, le zone limitrofe: «Abbiamo utilizzato quattro cani diversi, per non stancarli troppo. Ogni tanto si allontanavano dall’inquadratura. Però richiamandoli tornavano nel punto stesso stabilito a dimostrazione della fortissima empatia che avevamo trovato tutti insieme. E credo proprio che il pubblico la noterà ».

Durante l’incontro, è intervenuto anche l’attore protagonista che da il volto a Sebastian, ovvero il piccolo Fèlix Bossuet, che ci ha raccontato la sua esperienza, quasi di formazione, nel mondo di Belle & Sebastian: «La cosa più difficile? Credo proprio recitare le scene d’amore! Però devo dire che è stato difficilissimo lavorare sul set durante la scena dell’incendio, io e i cani soffrivamo molto il caldo! ». E, a tal proposito, è intervenuto il regista, spiegando che: «Difficile, vero, ma ci tengo a dire che era tutto sotto controllo, il fuoco era lontano e controllato, nessuno pericolo per noi né tantomeno per gli animali ». Visto il grande seguito di pubblico, innamorato dei candidi Belle e Sebastien, l’ultima domanda non poteva non far luce su di una voce che gira da qualche tempo: «Se faremo una serie Tv? In verità il cartone esiste già. Però, magari, un terzo film ». E quando c’è il cuore, come in Belle & Sebastien, non ne abbiamo mai abbastanza.

Damiano Panattoni