Ray Kroc era un visionario o un affarista senza scrupoli? È questa la domanda essenziale attorno a cui ruota il biopic di diretto da John Lee Hancock con protagonista Michael Keaton, in sala dal 5 agosto
Chi era esattamente Ray Kroc: un visionario capace di rivoluzionare il mondo della ristorazione o un abile calcolatore che ha sfruttato le regole del marketing per costruire un impero economico? Se non ne avete mai sentito parlare, sappiate che si tratta dell’uomo che ha creato la catena di fast food più nota al mondo, McDonalds. La sua storia è diventata un biopic diretto da John Lee Hancock con protagonista Michael Keaton. Tra sguardi in camera e monologhi in cui Kroc parla di se stesso e della propria ascesa al successo, alcuni passaggi ricordano The Wolf of Wall Street ma senza l’edonismo estremo degli anni Ottanta. Proprio come Jordan Belfort, Ray era dotato di un innato senso per gli affari ma anche di uno spregiudicato gusto per il rischio, che lo avrebbe portato a sacrificare tutto e tutti pur di raggiungere il proprio obbiettivo. In sala dal prossimo 5 agosto, il film è tra i più attesi della stagione perché Keaton dovrà soddisfare le altissime aspettative del pubblico dopo il grande successo di Birdman e Il caso Spotlight.
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