5 film di Scarlett Johansson da riscoprire per il suo compleanno

Per festeggiarla un passo dai suoi primi 40 anni (30 di carriera)

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Scarlett Johansson

Buon compleanno Scarlett Johansson! A un passo dai fatidici 40 anni (che compirà nel 2024), la bionda star di Hollywood è una delle attrici che più ci hanno messo in difficoltà nel ripercorrerne la carriera per celebrarne il genetliaco. Sia per il dover scegliere solo 5 titoli tra i tanti della sua filmografia, sia per il pensare a quali potessero essere così poco conosciuti da dover essere consigliati.

Nata a New York nel 1984 dall’architetto danese Karsten (al quale deve la sua doppia nazionalità) e da Melanie Sloan, la piccola Scarlett non ha aspettato molto per iniziare a costruire una carriera già trentennale. Iniziata evitando i troppo commerciali spot e mettendo a frutto le lezioni prese al Lee Strasberg Theatre Institute sui palcoscenici Off Broadway al fianco di Ethan Hawke nella “Sophistry” che regalò agli spettatori le prime due battute, due, dell’attrice che avrebbero poi visto esordire nel Genitori cercasi del 1994 e poi in Mamma, ho preso il morbillo e Mamma mi sono persa il fratellino!, fino alla piccola Grace di L’uomo che sussurrava ai cavalli del 1998.

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Chissà in quanti l’avranno apprezzata nell’Arac Attack – Mostri a otto zampe del 2002 prima di amarla con Bill Murray in Lost in Translation – L’amore tradotto, film – di Sofia Coppola del 2003 – per il quale vinse il BAFTA che tiene sulla mensola del suo caminetto (?). Principale riconoscimento di una carriera che l’ha vista premiata con il Tony Award come Miglior attrice non protagonista in un’opera teatrale per “Uno sguardo dal ponte” nel 2011, ricevere una Stella sulla Hollywood Walk of Fame nel 2012 e Marc’Aurelio d’Argento per la miglior attrice della Festa del Cinema di Roma per il Lei (Her) di Spike Jonze.

Un titolo che sicuramente meriterebbe di stare nella sua top 5 – come Storia di un matrimonio e Jojo Rabbit che lo sono valsi una doppia nomination all’Oscar nel 2020 – più del La ragazza con l’orecchino di perla di Peter Webber, l’ultimo Asteroid City (qui la recensione) e i 9 Marvel movies interpretati fino al Black Widow del 2021 e che hanno contribuito a farne l’attrice più pagata di Hollywood.

Match Point, In Good Company, Black Dahlia, The Spirit, La verità è che non gli piaci abbastanza, La mia vita è uno zoo, Hitchcock, Ave, Cesare!, The Prestige, L’altra donna del re e Vicky Cristina Barcelona sono probabilmente stati dei successi più acclamati, ma chissà che anche Scarlett Johansson stessa non ricordi con più piacere e nostalgia i cinque film che abbiamo scelto di riproporvi nel giorno del suo compleanno.

I 5 film di Scarlett Johansson da riscoprire:

1. Ghost World (2000)

Ghost World Scarlett Johansson

A 16 anni è lei la Rebecca migliore amica della Enid di Thora Birch nel l’anomala teen comedy di Terry Zwigoff. A suo modo diventata un cult per il suo trattare con naturalezza e un pizzico di provocazione i dubbi degli adolescenti a cavallo del millennio. Più convenzionale e acerba dell’anticonformista protagonista, conquistata dal maturo Seymour (Steve Buscemi), Rebecca piano prende coscienza delle differenze tra loro e di cosa le aspetti crescendo. Quasi quanto la giovane Scarlett scoprì di poter arrivare tra le stelle.

 

2. Una canzone per Bobby Long (2004)

Scarlett Johansson Una canzone per Bobby Long

Se lo avete visto avrete voglia di rivederlo, se non avevate ancora avuto il piacere, sarete contenti di averlo scoperto …e vi innamorerete del film tratto dal romanzo “Off Magazine Street” di Ronald Everett Capps e interpretato dall’affascinante Bobby Long di John Travolta. Ex professore di letteratura che abita – con il suo ex assistente Gabriel Macht – nella casa della diciottenne Purslane “Pursy” Hominy Will (ovviamente, Scarlett), che abbandona la scuola per tornare alle origini dopo la morte della madre, la quale avrebbe consentito ai due di vivere lì nel suo testamento. Un dettaglio, in fondo, nel viaggio che ci invita a condividere il viaggio dei tre sconosciuti verso la reciproca accettazione, o sopportazione, o qualcosa di più.

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