Paul Reubens, l’attore meglio conosciuto per aver interpretato Pee-wee Herman, è morto domenica sera dopo un lunga lotta contro il cancro. Aveva 70 anni.
“Ieri sera abbiamo detto addio a Paul Reubens, un iconico attore, comico, scrittore e produttore americano il cui amato personaggio Pee-wee Herman ha deliziato generazioni di bambini e adulti con la sua positività, il suo estro e la sua fede nell’importanza della gentilezza“, ha scritto la proprietà di Reubens sui social. “Paul ha coraggiosamente e privatamente combattuto il cancro per anni con la tenacia e l’arguzia che lo contraddistinguono. Talento dotato e prolifico, rimarrà per sempre nel pantheon della commedia e nei nostri cuori come un amico prezioso e un uomo di notevole carattere e generosità di spirito”.
“Vi prego di accettare le mie scuse per non aver reso pubblico ciò che ho affrontato negli ultimi sei anni“, aveva scritto Reubens in una dichiarazione postata in seguito su Instagram dopo la sua morte. “Ho sempre sentito un’enorme quantità di amore e rispetto da parte dei miei amici, fan e sostenitori. Vi ho amato tanto e mi sono divertito a fare arte per voi”.
Il successo di Pee-wee Herman
Il personaggio più celebre interpretato da Paul Reubens è sicuramente Pee-wee Herman, un uomo “adulto mai cresciuto”, impaziente, eccentrico, amante del divertimento, spesso circondato da stramplate invenzioni e decorazioni bizzarre. Pee-wee apparve per la prima volta nel 1981 nel Pee-wee Herman Show e in seguito protagonista della serie televisiva per ragazzi Pee-wee’s Playhouse, in onda dal 1986 al 1990, e del primo lungometraggio diretto da Tim Burton, Pee-wee’s Big Adventure. Fu Reubens a proporre Burton come regista alla Warner Bros. per la versione cinematografica delle avventure del suo strambo personaggio, dopo aver apprezzato molto il suo lavoro nel cortometraggio Frankenweenie. Nonostante l’esiguo budget e i rapidissimi tempi di produzione, Pee-wee’s Big Adventure, uscito nel 1985, riscosse un ottimo successo al botteghino.
Anche se è stato paragonato ad altri famosi personaggi come Tintin e Pinocchio, Reubens ha sempre dichiarato che non esistono delle fonti di ispirazione precise per “Pee-wee” ma piuttosto un insieme di idee. Le origini del personaggio risalgono al 1978 quando durante un’improvvisazione teatrale dei The Groundlings, Reubens ebbe l’idea di un aspirante attore comico così inetto nel raccontare barzellette da rendere chiaro al pubblico che non ce l’avrebbe mai fatta.
Le accuse per atti osceni
L’immagine di Reubens come amato eroe dell’infanzia si offuscò quando, nel 1991, venne arrestato per atti osceni: fu colto a masturbarsi all’interno di un cinema a luci rosse a Sarasota, in Florida. Reubens decise, per “scusarsi”, di realizzare dei filmati per bambini, nei panni di Pee-wee, in cui spiegava i pericoli delle droghe. Dopo l’avvenimento, Reubens non fu più visto nello stesso modo dal mondo dello spettacolo. Negli anni seguenti la carriera di Reubens cambiò e le sue apparizioni in TV o al cinema diminuirono. Apparve in piccole parti in Buffy – L’Ammazza Vampiri (1992), Batman – Il ritorno (1992), Matilda 6 mitica (1996), Mystery Men (1999) e Blow (2001).
