Tim Burton ormai si è dedicato alla Mercoledì di Netflix, ma il suo Batman continua a vivere di vita propria. Lo ha dimostrato l’interpretazione di Michael Keaton, vero protagonista del The Flash che domina il Box Office, e lo conferma il passaggio del film del 1989 stasera in tv, alle 21:20 sul canale TwentySeven. Dove lo vedremo nel suo esordio nei panni dell’Uomo Pipistrello che, in questa versione, compie i suoi primi 34 anni, essendo uscito negli States il 23 giugno.
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Allora dovemmo attendere il 20 ottobre per vederlo nei cinema italiani, dove oggi lo ritroviamo come assoluto protagonista – insieme a Ezra Miller, si intende – nel film di Andy Muschietti. Solo l’ultimo a portare il Cavaliere Oscuro sul grande schermo, dopo i vari Christopher Nolan, Matt Reeves, Zack Snyder o Joel Schumacher e i loro Christian Bale, Robert Pattinson, Ben Affleck e George Clooney, alcuni dei quali apparsi in gustosi camei nel film del DCEU insieme all’Adam West della serie ABC degli anni ’60.
Le 5 curiosità sul film:
1. Batman, l’apparizione di Tim Burton
Non molto conosciuto ai più, all’epoca, il regista di Edward mani di forbice, Sleepy Hollow e Sweeney Todd aveva diretto il solo Pee-wee’s Big Adventure quando gli venne proposto di occuparsi del personaggio della DC Comics. Un progetto che passò di mano in mano (da Tom Mankiewicz a Julie Hickson, da Steve Englehart a Sam Hamm) prima che la Warner Bros. si decidesse a dare la definitiva luce verde al progetto, e solo dopo il successo ottenuto da Beetlejuice – Spiritello porcello.
Ma se per “apparizione” vogliamo intendere quella fisica dell’artista di Burbank, fate attenzione al cameo subito dopo lo scoccare della prima ora del film, quando è possibile vedere Tim Burton tra gli sgherri del Joker nella scena del museo.
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