Black Mirror: Bandersnatch, il film interattivo che aveva ridefinito il concetto di narrazione su piattaforma streaming, è stato rimosso dal catalogo di Netflix insieme allo speciale Unbreakable Kimmy Schmidt: Kimmy vs. the Reverend. La rimozione dei due titoli, avvenuta in data 12 maggio 2025, chiude definitivamente l’esperimento dei contenuti interattivi avviato da Netflix nel 2017.
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Lanciato il 28 dicembre 2018, Bandersnatch è stato un episodio speciale della serie antologica Black Mirror, ideato da Charlie Brooker e diretto da David Slade. Ambientato nel 1984, il film seguiva la storia di Stefan Butler (Fionn Whitehead), un giovane programmatore intento a sviluppare un videogioco basato su un librogame immaginario. La peculiarità dell’opera risiedeva nella possibilità offerta agli spettatori di influenzare la trama attraverso scelte multiple, portando a diversi finali e percorsi narrativi. Con oltre 150 minuti di contenuti suddivisi in 250 segmenti, Bandersnatch ha rappresentato una sfida tecnica e narrativa senza precedenti, culminando nel prestigioso riconoscimento dell’Emmy come Miglior film per la TV nel 2019.
La decisione di eliminare Bandersnatch e gli altri contenuti interattivi nasce da una ristrutturazione strategica di Netflix. Secondo quanto riportato, la tecnologia alla base dei contenuti interattivi, inizialmente vista come innovativa, è diventata un ostacolo per l’evoluzione della piattaforma verso nuove frontiere tecnologiche. Mike Verdu, ex responsabile del settore gaming di Netflix, ha dichiarato che, sebbene l’interattività abbia offerto spunti interessanti, le limitazioni tecniche e la complessità produttiva hanno reso il formato meno sostenibile nel lungo periodo.
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La rimozione coincide inoltre con un’importante revisione dell’interfaccia dell’app di Netflix, la prima in dieci anni, che mira a enfatizzare eventi dal vivo e giochi, segnando un chiaro spostamento dell’attenzione verso esperienze più dinamiche e interattive nel senso ludico del termine.
Nonostante la rimozione di Bandersnatch, l’universo di Black Mirror continua a evolversi. La settima stagione della serie, uscita a metà aprile, ha incluso un episodio intitolato Plaything, ambientato nello stesso universo di Bandersnatch che ha visto il ritorno del personaggio interpretato da Will Poulter.
Charlie Brooker ha inoltre rivelato di aver sviluppato un sequel intitolato Banderstruck, ambientato in un’epoca diversa, che potrebbe vedere la luce in futuro, sebbene non in formato interattivo.