BOX OFFICE ITALIA: VINCE “ROGUE ONE”, MA IL NATALE È POVERO

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Fra Natale e Santo Stefano nei cinema italiani monitorati da Cinetel si sono staccati 1,9 milioni di biglietti. Insomma trascorrere le feste davanti al grande schermo si conferma un’abitudine diffusa, tuttavia, il risultato è inferiore alle attese e il confronto con gli esiti dello scorso anno, che poteva contare su un calendario favorevole con tre consecutivi giorni di festa da venerdì 25 a domenica 27 dicembre, è in perdita. Nel 2015 infatti dal 24 al 27 dicembre le presenze in sala furono oltre 3,3 milioni.

Quest’anno anche il film di Natale che ha trionfato al box office Rogue One: A Star Wars Story, che ha incassato fra il 15 e il 26 dicembre 6,5 milioni, si è fermato ad una cifra lontanissima da quanto fatto registrare l’anno scorso dal precedente capitolo della saga stellare: Il risveglio della forza aveva, infatti, già raggiunto il 26 dicembre, dopo dieci giorni di programmazione, quota 15 milioni di euro. Ma tutti i confronti fra film analoghi dimostrano l’improvviso disamore del pubblico per formule troppo ripetitive. A parità di date e sostanzialmente di copie in programmazione, Natale a Londra ha incassato quest’anno 2,9 milioni di euro, contro i 5,5 di Natale col boss, stesso cast, stesso regista, stessa produzione. Ancora più deludente, l’esito del film di Aldo, Giovanni e Giacomo che fa segnare un crollo: Fuga da Reuma Park ha totalizzato poco più di 2 milioni di euro, due anni fa Il ricco, il povero, il maggiordomo al 27 dicembre aveva rastrellati 9,6 milioni. Anche il cinepanettone che quest’anno ha funzionato meglio Poveri ma ricchi è arrivato a 3,9 milioni: lo scorso anno Vacanze ai Caraibi, ovvero il film di natale con Christian De Sica, maschera natalizia per antonomasia, era già attestato oltre 5,5 milioni.

Le indicazioni del mercato sono chiare e precise: il pubblico aspira a novità e sorprese; le infinte saghe hollywoodiane e le ripetitive ricette nazionali non funzionano più. Nessuna sorpresa, dunque, che nella giornata di Santo Stefano il film più visto in Italia sia stato l’animazione Oceania, che ha incassato 1,9 milioni di euro e in soli cinque giorni, essendo approdato in sala solo il 22 dicembre, sia già arrivato a 3,6 milioni di euro.

Franco Montini

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