Con gli incassi del 29 aprile 2021, primo giovedì dopo la riapertura delle sale cinematografiche, la classifica del boxoffice cambia completamente. E inizia a riacquistare connotati consueti. In testa, dopo appena un giorno, il tanto atteso Nomadland dei tre Oscar di Chloé Zhao e Frances McDormand, ma alle sue spalle il solito Minari riesce a contenere l’assalto di una serie di interessanti riproposizioni.
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Su tutte quella della versione restaurata in 4K di In the Mood for Love, film di Wong Kar-wai con cui la Tucker Film dichiarava di voler rispondere al bisogno di bellezza del pubblico. Missione compiuta, a quanto pare, e chissà che la prossima settimana non aumentino le copie… Fuori dal podio, stabile Est – Dittatura last minute che triplica le presenze, ma è alle sue spalle che si segnalano le uscite di Lucky Red e Bim Distribuzione.
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Dalla prima arrivano, direttamente al quinto e settimo posto, il vincitore dell’Orso d’Oro della Berlinale, Sesso sfortunato o follie porno, e il Mank di David Fincher, distribuito a dicembre da Netflix, che evidentemente meritava la visione sul grande schermo. La Bim invece ripropone il bel film del 2020 della francese Manele Labidi Labbé, che si inserisce tra il Cuban Dancer dell’Istituto Luce e i film la inattesa riapparizione de I predatori dopo una giornata di assenza.
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Di seguito la classifica completa, fornita dal sito Cinetel.it
1 NOMADLAND – € 58.650 (9.349 presenze)
2 MINARI – € 9.915 (1.499 presenze)
3 IN THE MOOD FOR LOVE – € 4.820 (792 presenze)
4 EST – DITTATURA LAST MINUTE – € 2.803 (482 presenze)
5 SESSO SFORTUNATO O FOLLIE PORNO – € 1.634 (258 presenze)
6 CUBAN DANCER – € 902 (171 presenze)
7 MANK – € 649 (101 presenze)
8 UN DIVANO A TUNISI € 510 (91 presenze)
9 I PREDATORI € 486 (79 presenze)
10 LEI MI PARLA ANCORA € 453 (80 presenze)
