Volto per eccellenza della commedia romantica degli anni ’90, Meg Ryan torna in un film d’amore, amicizia e ricordi di cui è anche regista e sceneggiatrice, Coincidenze d’amore (What Happens Later). Adattamento cinematografico dell’opera teatrale “Shooting Star” (2008) di Steven Dietz, il film è al cinema dall’11 aprile con Universal Pictures.
Indimenticabile al fianco di Billy Crystal in Harry, ti presento Sally… (1989), Meg Ryan ha proseguito la sua carriera a Hollywood come interprete di commedie romantiche di grande successo come Insonnia d’amore (1993) e C’è posta per te (1998), entrambe insieme a Tom Hanks, French Kiss (1995) con Kevin Kline e Kate e Leopold (2001) con Hugh Jackman. Con il suo personaggio simpatico, impacciato ed emotivo, ma luminoso e dotato di un fascino singolare e al tempo stesso alla portata di tutti, la carriera di Ryan ha cominciato a declinare in parte anche insieme all’affievolirsi della passione per lo stesso genere cinematografico che l’aveva vista trionfare.
È stata produttrice per il cinema e la televisione e si è poi cimentata per la prima volta alla regia nel film drammatico Ithaca – L’attesa di un ritorno (2015), ora con Coincidenze d’amore torna al genere che le ha dato notorietà, ma in una versione rivista e più disincanta.
Coincidenze d’amore, la trama
Bill (David Duchovny) e Willa (Meg Ryan) hanno avuto in passato una relazione sentimentale e ora si ritrovano bloccati per una notte in un piccolo aeroporto a causa di una tempesta di neve. Con un ritardo non quantificato, Willa, dotata di una spiccata emotività, e Bill, sostanzialmente un catastrofista, tornano a vivere attrazione e fastidio l’uno per l’altra esattamente come decenni prima. Fra la ricostruzione del loro passato in comune e il giudizio sulle proprie vite confrontate con i sogni condivisi di un tempo, inizia a insinuarsi il dubbio che l’incontro possa non essere una semplice coincidenza, ma qualcosa più simile a un incantesimo.
