L’ultima volta era stata nel 2015, ma per Meg Ryan sembra giunto il momento di tornare dietro la macchina da presa. Stavolta grazie a Netflix, che l’ha voluta per curare la regia dell’adattamento del libro di Sally Franson, A Lady’s Guide To Selling Out (in italiano La signora degli scrittori).
Cosa si nasconde dietro il mondo degli scrittori? E’ la domanda alla quale potrebbe rispondere l’autrice, che segue Casey Pendergast, descritta come “un missile in cerca di lodi” e impegnata nel difficile compito di fare carriera nel ventunesimo secolo e insieme di capire chi essere… E che dovrà portare sullo schermo la sceneggiatrice responsabile dell’adattamento, Jenny Rachel Weiner (drammaturga della Juilliard attualmente al lavoro sulla serie per Amazon basata sulla sua commedia originale con il Lee Overtree del podcast The Story Pirates).
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L’acquisizione dei diritti del libro da parte di Anonymous Content, permetterà a Meg Ryan di cimentarsi con una nuova prova da regista, dopo l’esordio di Ithaca – L’attesa di un ritorno nel 2015, anche quello basato su un romanzo, “The Human Comedy” di William Saroyan.
Descritta come molto affine a Il diavolo veste Prada e Mad Men, la commedia si concentra sull’esperienza della amante dei libri protagonista come impiegata in una delle migliori agenzie pubblicitarie inglesi. La sua migliore amica pensa che sia esaurita, ma Casey si ripete che è solo per pagare i conti… Almeno fino a quando si innamora di uno dei suoi autori, e non può più ignorare i propri dubbi sul costo umano del suo successo.
La signora degli scrittori su MANGIALIBRI (Garzanti, 2019)
