Quando Ritorno al Futuro doveva chiamarsi con un altro, assurdo, titolo

"Con la parola ‘futuro’ nel titolo, il film non incasserà niente"

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Su Ritorno Al Futuro ormai si sanno quasi tutte: l’attore protagonista Eric Stoltz cambiato in corsa con Michael J. Fox, La DeLorean che doveva essere un frigorifero. Ma forse non tutti sanno una curiosità legata al titolo stesso del film.

Secondo la casa di produzione (la Paramount) il titolo era sbagliato, poco affascinante. Il produttore Sid Sheinberg, in una nota rivolta al regista Robert Zemeckis, gli suggerì di cambiare il titolo con qualcosa di più fantascientifico: Spaceman From Pluto.

Il titolo così avrebbe fatto riferimento alla scena in cui Marty arriva nel 1955 nella fattoria, con i contadini che lo credono un uomo venuto dal pianeta Plutone. Questo perchè secondo lui Ritorno al Futuro sarebbe stato un titolo troppo criptico e il pubblico non ne avrebbe afferrato il significato. Inoltre non piaceva perché, sempre secondo loro, con la parola ‘futuro’ nel titolo il film non avrebbe incassato niente a causa del probabile richiamo ai film di serie B di fantascienza che uscivano in quegli anni.

Fu Steven Spielberg stesso a “scendere in campo” rispondendo alla produzione così: “È stata una bellissima battuta, abbiamo riso tutti”. Bastò questo piccolo intervento di Spielberg per rimettere le cose al loro posto. Qui anche una foto d’archivio con questo passaggio:


Che poi sempre Spielberg convinse George Lucas, ideatore non solo di Guerre Stellari ma anche di Indiana Jones, a chiamare la saga con Harrison Ford così come la conosciamo invece che Indiana Smith, prima proposta di Lucas.
Spielberg: il salvatore di Titoli.