Il regista Denis Villeneuve ha confermato a Collider che il sequel del film presentato a Venezia, Dune Part 2 è in preparazione e che “la sceneggiatura è quasi finita”. La maggior parte del lavoro di base è già stato fatto, ma si tratta comunque di un processo rapido, dato che la seconda parte del film ha avuto il via libera solo alla fine dello scorso anno sulla scia del grande successo di Dune.
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Villeneuve afferma che la pressione per realizzare il sequel è “simile” a quella ricevuta per il primo e, dato il peso delle aspettative che si sono create in seguito al successo del primo capitolo, questo non stupisce, ma c’è un aggravante: ora l’orda di fan di Dune è cresciuta.
Queste le parole di Denis Villeneuve:
“Il primo era più per assicurarci di portarlo al mondo e che il film fosse accettato. Ora è per assicurarci di poter chiudere il primo libro, quindi è come se dovessi ignorare delle premesse del primo film. Quindi sì, direi che in un certo senso c’è più pressione con il secondo.
La sceneggiatura è quasi finita, ma è sempre un processo in fieri. Sarà un lavoro in corso fino al montaggio finale, ma dirò che l’abbiamo consolidata. Ho una sceneggiatura nelle mie mani. In questo momento siamo in preparazione”.
Atteso dalla Oscar Night, dove il film concorrerà in ben dieci categorie (ma non in quella della Miglior Regia), Villeneuve ammette di essere un po’ distratto in questo momento: “Con la stagione dei premi è complicato. Non. mi lamento, ma è come se il mio cervello fosse diviso in due parti non collegate tra loro”.
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E in attesa di scoprire – lui prima di noi, probabilmente, se potrà dirigere un adattamento del Messia di Dune dopo questo secondo capitolo, conferma che Dune: Part 2 sarà l’occasione per sfruttare maggiormente la tecnologia IMAX:
“Greig Fraser ed io ci siamo innamorati di questo formato e sicuramente ci saranno, probabilmente anche di più, filmati IMAX in questo film”.
L’appuntamento è al 20 ottobre 2023.
