Da lunedì 18 novembre in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, Dune: Prophecy ci porta 10.000 anni prima dell’ascesa di Paul Atreides raccontata nei blockbuster di Denis Villeneuve con Timothée Chalamet e Rebecca Ferguson, Dune e Dune – Parte Due. Un ampliamento dell’universo creato da Frank Herbert nei romanzi del suo famoso ‘Ciclo’ che, in attesa del prossimo Dune: Messiah, ci permetterà di tornare a parlare dell’ordine matriarcale noto come Bene Gesserit, scoprendone le origini.
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La serie in sei episodi – prodotta con HBO dalla stessa Legendary Television che produce il franchise cinematografico – segue infatti la Madre Superiora Valya (interpretata da Emily Watson) e la Reverenda Madre Tula (la Olivia Williams di Counterpart), le due sorelle Harkonnen che fondarono quella setta, nella loro lotta contro le forze che minacciano il futuro dell’umanità, non a caso ispirandosi al romanzo “Sisterhood of Dune”, scritto da Brian Herbert e Kevin J. Anderson.
Con le due produttrici esecutive Alison Schapker, come showrunner, e Diane Ademu-John, che ha co-sviluppato la serie, c’è Anna Foerster a produrre oltre che alla direzione di diversi episodi, compreso il primo. Nei quali scopriremo via via il cast composto da Emily Watson, Olivia Williams, Travis Fimmel, Jodhi May, Mark Strong, Sarah-Sofie Boussnina, Josh Heuston, Chloe Lea, Jade Anouka, Faoileann Cunningham, Edward Davis, Aoife Hinds, Chris Mason, Shalom Brune-Franklin, Camilla Beeput, Jihae, Tabu, Charithra Chandran, Jessica Barden, Emma Canning e Yerin Ha.
Dune: Prophecy, parlano i personaggi della serie
La serie sci-fantasy si apre con un prologo corposo che getta le basi del conflitto che la anima, per poi procedere a pieno ritmo, introducendo personaggi e dinamiche che si spostano come le sabbie di Arrakis. Tra i vari, nel video qui sopra, la Watson esalta il desiderio di Valya di “dominare il mondo”, mentre la Williams dà un’idea dei desideri leggermente diversi della sorella minore Tulu, avvertendo: “Attenti a quelli silenziosi”.
Successivamente, Jodhi May (The Witcher) accenna ai sospetti dell’imperatrice Natalya Corrino sulla sorellanza degli Harkonnen, mentre Sarah-Sofie Boussnina (Knightfall), Josh Heuston (Heartbreak High) e Chris Mason (Riverdale) ci svelano cosa stanno facendo la futura principessa Ynez Corrino, il ragazzaccio Constantine Corrino e lo spadaccino Keiran – antenato di Paul – Atreides quando li incontriamo per la prima volta. Intorno al minuto 2:20, Travis Fimmel (Vikings, Raised by Wolves) ci parla un po’ di Desmond Hart e della sua “misteriosa” vendetta, nonché della dinamica del personaggio con l’imperatore Javicco Corrino di Mark Strong.
La sorellanza è composta da giovani accolite, due dei quali sono interpretati da Jade Anouka di His Dark Materials – Queste oscure materie (nel ruolo di Sorella Theodosia) e Chloe Lea di Foundation (Sorella Lila), che intorno al minuto 2:45 condividono i punti di forza specifici dei loro personaggi e, poi, si esprimono sulla principessa Ynez che si unisce senza sforzo alla loro scuola.
Emily Watson & Jessica Amy Barden – Valya Harkonnen (adulta e da giovane)
Olivia Williams – Tula Harkonnen
Sarah-Sofie Boussnina – Principessa Ynez
Mark Strong – Imperatore Javicco Corrino
Jodhi May – Imperatrice Natalya
Shalom Brune-Franklin – Mikaela
Faoileann Cunningham – Sorella Jen
Chloe Lea – Sorella Lila
Travis Fimmel – Desmond Hart
Jade Anouka – Sorella Theodosia
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