Era stata tra le più entusiaste del film sul padre, Elvis, e negli ultimi giorni ne avevamo seguito le drammatiche vicende ospedaliere, dopo averla vista con la madre Priscilla ai Golden Globe Awards di martedì sera, ma nella notte è arrivata la notizia peggiore, quella della morte di Lisa Marie Presley, unica figlia del Re del Rock e in passato moglie di Jacko, Michael Jackson.
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Cantante anche lei, a 54 anni si è spenta nell’ospedale di West Hills, Los Angeles, dove era stata ricoverata, era in coma farmacologico dopo esser stata trovata “priva di sensi” per un arresto cardiaco nel letto della sua casa di Calabasas dalla domestica e dall’ex marito, Danny Keough, e poi risvegliata dalla rianimazione polmonare praticatale in terapia intensiva, quando le era stato applicato un pacemaker provvisorio.
Tutto inutile, purtroppo, visto l’esito finale confermato dalla stessa madre Priscilla, che ha rilasciato la seguente dichiarazione all’Associated Press: “È con il cuore pesante che devo condividere la devastante notizia che la mia bellissima figlia Lisa Marie ci ha lasciato. Era la donna più appassionata, forte e amorevole che abbia mai conosciuto”.
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Dopo la morte del padre, quando aveva solo 9 anni, Lisa Marie Presley è stata spesso citata dalle cronache per i problemi di droga patiti in passato e per i suoi matrimoni con Michael Jackson e Nicolas Cage (oltre al musicista Danny Keough e il produttore discografico Michael Lockwood), più che per i successi musicali dei suoi tre album. La dirigente della Elvis Presley Enterprises e unica erede dell’impero paterno negli ultimi anni era molto attiva in campo umanitario con la sua Elvis Presley Charitable Foundation, il Winfrey’s Angel Network e altri enti e iniziative di beneficenza, e con l’assegnazione nel 2002 del Premio di Scientology (dalla quale uscì nel 2014); lascia le figlie Riley, Harper e Finley.
La ritroveremo probabilmente nel nuovo film che Sofia Coppola sta girando, sulla madre Priscilla, a riportare in vita molti dei ricordi condivisi con i tanti fan accorsi l’8 gennaio a festeggiare l’88 compleanno del padre, a Graceland. Dopo il quale era tornata a Los Angeles per una festa di Hollywood costellata di stelle con la crew di Elvis, compreso quel Austin Butler sempre più lanciato verso gli Oscar e in testa alla classifica provvisoria dei CIAK D’ORO INTERNAZIONALI (che potete ancora votare qui).
