Aveva 61 anni Vitaliano Trevisan, il cui corpo senza vita è stato trovato nella sua casa di Crespadoro, in provincia di Vicenza. Il regista, attore, drammaturgo e scrittore sono da addurre a un gesto volontario. Trevisan era stato dimesso a fine ottobre dal reparto psichiatria di Montecchio Maggiore, a seguito di un ricovero richiesto dalla sua compagna, che temeva per la salute e l’incolumità dell’uomo.
Vitaliano Trevisan era nato a Sandrigo nel 1960
Dopo una lunga serie di lavori provvisori intrapresi sin da molto giovane, esperienze che ha poi raccontato nel suo ultimo romanzo, Works del 2016, ha intrapreso la carriera di scrittore quando aveva già 38 anni, pubblicando con Einaudi I quindicimila passi.
Personalità artistica poliedrica
Si è dedicato oltre alla letteratura al teatro, tra cui va ricordato l’adattamento di Il lavoro rende liberi, interpretato nel 2005 da Toni Servillo, e al cinema, scrivendo per Matteo Garrone la sceneggiatura di Primo amore, tratto dal romanzo Il cacciatore di anoressiche di Marco Mariolini. Il regista scelse poi proprio Trevisan per interpretare il protagonista maschile del film, al fianco di Michela Cescon, dando una performance di altissimo livello.
L’attività d’attore sarebbe poi continuata nel corso degli anni, parallelamente a quella di scrittore.
