Fall, un sequel del film di successo su Netflix è in lavorazione

Secondo film all'orizzonte per il thriller uscito nel 2022

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Grace Caroline Currey e Virginia Gardner, Fall

Fall, il thriller vertiginoso che ha registrato un successo inaspettato su Netflix al livello internazionale, sta per avere un sequel. La britannica Tea Shop Productions e il regista Scott Mann stanno discutendo delle idee per un secondo film, che cercherà di sconvolgere il pubblico con un’altra storia terrificante ambientata a grande altezza.

Fall vede Grace Caroline Currey (Shazam! Fury of the Gods) e Virginia Gardner (Gaslit) nei panni di due amiche che nel mezzo del deserto decidono di scalare una torre radio e rimangono bloccate a oltre 600 metri altezza.

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L’adrenalinico thriller indipendente, realizzato con un budget di 5 milioni di dollari, ha incassato quasi 22 milioni di dollari al box office per poi riscuotere un successo inatteso sui servizi di streaming tra cui Netflix, dove è entrato nella top 10 di quattro territori. Fall è stato il secondo film più visto di Netflix nel Regno Unito per due settimane consecutive, solo Luther: Verso l’inferno di Idris Elba ha ottenuto risultati migliori.

Il cofondatore di Tea Shop, James Harris, ha affermato: “Siamo rimasti piacevolmente sorpresi da come tutti da una reazione così viscerale. È uno di quei film in cui il passaparola ha aiutato davvero“.

Harris e Mark Lane, altro co-fondatore di Tea Shop, avevano riscosso successo simile con 47 Metri, che narra di due donne bloccate sul fondo dell’oceano in una gabbia per squali.

A proposito del sequel di Fall , Harris ha detto: “Abbiamo un paio di idee che stiamo valutando… Non vogliamo fare qualcosa che sembri una copia del primo“.

Fall è stato girato nel giugno 2020 con il sostegno di Capstone Group. Le riprese si sono svolte fuori Palmdale, in California dove Tea Shop ha eretto una torre di 20 piedi su una collina di 100 piedi per offrire una falsa prospettiva, mentre il resto è stato realizzato in post-produzione.

Nonostante sia stato uno dei primi film girati durante la pandemia, il Covid-19 non è stato il problema più grande. Le riprese sono state interrotte per un giorno dopo che un temporale si è rivelato catalizzatore di un’infestazione di formiche sulla torre.