Sarà – o sarebbe – la sesta volta insieme per Tom Hanks e Robert Zemeckis, una coppia alla quale dobbiamo l’ultimo Pinocchio, Cast Away, Polar Express, ma soprattutto il cult che ora sembrerebbe esser prossimo a vedere prolungata la propria vita con un sequel tanto atteso, Forrest Gump 2. Tornano a farsi largo le voci della possibilità che i due amici puntino a dedicarsi al progetto subito dopo la realizzazione dell’adattamento del Graphic Novel Here con Robin Wright.
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Dopo il successo del 1994, e i sei oscar, già nel 2001 si era iniziato a parlare della prosecuzione delle avventure dell’incredibile personaggio creato da Winston Groom nel suo romanzo del 1986, ma la sceneggiatura allora realizzata da Eric Roth venne accntonata dopo gli attacchi dell’11 settembre, come raccontato dallo stesso autore: “Ci siamo guardati l’un l’altro e abbiamo detto che il film non aveva più senso”.
Sempre Groom, nel 1995 aveva pubblicato il libro Gump & Co., che in qualche modo aveva ispirato il progetto, che dopo un nuovo tentativo nel 2007 sembrava esser stato quasi abbandonato nonostante si fosse continuato a parlarne ancora fino al 2019. Quando Roth aveva rivelato alcuni dettagli – l’AIDS del figlio di Forrest, discriminato dai compagni di scuola in Florida, la partecipazione del nostro eroe allo storico inseguimento di O.J. Simpson e a un ballo con la Principessa Diana – che non è detto saranno mantenuti.
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Accusato in passato di “contabilità creativa”, il caso di Forrest Gump vide la Paramount Pictures rifiutarsi di pagare il 3% previsto nel contratto di Winston Groom, che – nemmeno mai citato nei vari ringraziamenti della gloriosa Oscar Night – inevitabilmente citò in giudizio gli Studios. Salvo poi cedere loro i diritti del nuovo libro “per un importo a sette cifre”.