Generazioni di cinefili sono cresciute affascinate dalla verve e dalla mimica di Jerry Lewis, artista poliedrico e comico scomparso nel 2017, diventato negli anni “uno di famiglia”. Come lo definisce anche Hope Holiday, con Karen Kramer protagonista del breve video – nel quale l’attore è accusato di molestie reiterate – che annuncia un documentario sul Dark Side di Hollywood realizzato dai registi di Allen v. Farrow, Kirby Dick e Amy Ziering.
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“Mi ha afferrata – dice Karen Sharpe, un’altra delle vittime dell’Idolo delle donne (come da titolo di un suo celebre film) e sua partner in Pazzi, pupe e pillole del 1964. – Ha cominciato ad accarezzarmi. Sono rimasta stordita”.
Ma nel breve video che segue sono altre le testimonianze che colpiscono. In primis quella di Karen Kramer, che all’epoca del contratto da record di Lewis con la Paramount usciva con Danny Arnold, giovane attore molto amico di Jerry Lewis e Dean Martin. E alla quale il primo aveva fatto la classica “offerta che non si può rifiutare” per poi trovarsi vittima della vendetta della star, che respinta diede ordine a tutti sul set di non parlare con la donna.
Ancor più raggelante il racconto dell’incontro in camerino vissuto da Hope Holiday, a sua detta ritrovatasi chiusa dentro con Lewis stesso e vittima di pesanti apprezzamenti da parte sua. Prima che si slacciasse i pantaloni e iniziasse a masturbarsi davanti a lei… “Non sapevo che fare. Son rimasta lì, volevo andare via, ma non potevo”, si sfoga la Holiday, confessando una successiva depressione e un episodio ancor più violento con un altro attore del quale non fa il nome.
Su Vanity Fair l’INTERA STORIA e le altre testimonianze
